Archivi categoria: Weekend 1 – 2 gg

VIENNA, il fascino dell’impero. GRAZ, città del design

VIENNA, il fascino dell’impero. GRAZ, città del design

PONTI 2025
1 maggio 2025 – 4 maggio 2025


Programma

1° Giorno – PARTENZA / VIENNA
Appuntamento dei partecipanti alle ore 00:30 A Macerata, a seguire località a richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta di VIENNA. Soste lungo il percorso per ristoro. Arrivo alle ore 14:00 circa, incontro con la guida e pomeriggio dedicato alla visita: il Castello di Schönbrunn, uno dei capolavori architettonici dello “Stile Liberty”, dichiarato dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Il più importante castello austriaco, residenza degli Asburgo con i magnifici Appartamenti ed il superbo parco, forse la maggiore attrattiva del castello; il Ring, i cui palazzi furono eretti per abbellire il grande viale che circonda la città vecchia nel periodo tra la metà e la fine dell’Ottocento; la Maria-Theresien-Platz, piazza-giardino, dedicata all’imperatrice Maria Teresa; la Heldenplatz (Piazza degli Eroi), storica piazza del centro di Vienna, è una piazza storica del centro di Vienna; ecc.. In serata, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.

2° Giorno – VIENNA
Prima colazione in Hotel. Incontro con la guida e giornata dedicata alla visita: la casa di Hundertwasser, una delle attrazioni turistiche più curiose ed affascinanti di Vienna, complesso di case e straordinario esempio di edilizia popolare le cui facciate si presentano in vivaci tinte colorate. Lo splendido castello del Belvedere, una delle più belle ed eleganti residenze principesche del mondo, formata da due palazzi e da un giardino che li unisce; il Belvedere possiede la più grande collezione di dipinti di Gustav Klimt esistente al mondo, tra i quali il celeberrimo quadro “Il bacio” Si potranno ammirare anche i due capolavori di Klimt “Girasole” e “Famiglia”, che il Belvedere ha ricevuto nel marzo 2012 dal lascito del collezionista d’arte Peter Parzer; la Hofburg (Palazzo Imperiale), fu la residenza reale degli Asburgo ed è una monumentale testimonianza di cultura ed eredità storica, comprende la Chiesa agostiniana del XIV secolo, gli opulenti appartamenti imperiali con le fantastiche collezioni di argenteria e porcellane, e la Cappella di Corte; ecc.. Cena in ristorante al Prater. Pernottamento.

3° Giorno – VIENNA
Prima colazione in Hotel. Incontro con la guida e mattinata dedicata alla visita: la strada del “Graben” è senz’altro tra i luoghi più famosi di Vienna. Al centro c’è la “Colonna della peste”, alta quasi 19 metri, eretta nel 1687 durante una grave epidemia della peste; la Cattedrale di Santo Stefano con le romaniche Torri dei Pagani, la gotica Südturm (torre meridionale) alta 136 m e il magnifico tetto di tegole smaltate; il Palazzo della Secessione che delimita la piazza a ovest, è anche chiamato “Cavolo d’oro”, ed è famoso per le sue foglie di alloro che ricoprono la cupola, disegnate proprio da Klimt; la Heldenplatz (Piazza degli Eroi), storica piazza del centro di Vienna, è una piazza storica del centro di Vienna; ecc.. Pomeriggio libero. In serata, cena in ristorante nel tipico quartiere del Grinzig. Pernottamento in Hotel.

4° Giorno – VIENNA / GRAZ / RIENTRO
Prima colazione in Hotel e partenza alla volta di GRAZ. Arrivo e visita con guida. GRAZ è detta la città verde per i viali e i giardini, ma anche perché ha ottenuto l’interramento della vicina autostrada che avrebbe deturpato il paesaggio delle sue belle colline. Tutto il centro storico (riservato a pedoni, biciclette e tram dagli anni Settanta) è dal 1999 Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Questo riconoscimento rende omaggio ai tanti palazzi medievali, rinascimentali, barocchi e jugendstil della riva sinistra del fiume Mur; ecc.. Graz ora ha anche il prestigioso titolo di “City of Design” dell’Unesco; a differenza del titolo di “Capitale della cultura”, l’appellativo di “Città del design” non è limitato ad un anno, ma Graz è e resterà una città di design per sempre, diventando membro del Creative Cities Network: la rete internazionale delle città più creative del mondo per promuovere lo sviluppo sociale, economico e culturale delle città, sia nei paesi sviluppati che in via di sviluppo. Pranzo libero. Partenza per il rientro. Soste lungo il percorso per il ristoro e per la cena libera. Arrivo

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax) € 680,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman Gran Turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle SUP./4 STELLE , in camere doppie con servizi privati (3 notti) – Trattamento di mezza pensione, dalla cena del 1° Giorno alla prima colazione del quarto giorno – Cena tipica al Grinzing – Guida in lingua italiana, come da programma – auricolari per tutte le visite – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Le bevande ai pasti – I pranzi – Eventuale tassa di soggiorno da pagare in loco – Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”

Supplemento camera singola: € 135,00

ASSICURAZIONE MEDICA, BAGAGLIO € 20,00

DOCUMENTO: Carta di identità valida per l’espatrio


AMATRICE VI ASPETTA … La Valle del Velino e i meravigliosi borghi di ANTRODOCO, CITTADUCALE E CITTAREALE

AMATRICE VI ASPETTA … La Valle del Velino e i meravigliosi borghi di ANTRODOCO, CITTADUCALE E CITTAREALE

1 GIORNO
1 maggio 2025


Descrizione

CITTADUCALE: è situata nel cuore dell’Italia, in Provincia di Rieti e si presenta al visitatore come una terra ricca di fascino. Il borgo sfoggia uno scenario particolarmente suggestivo, ricco di incantevoli panorami e rigogliosa vegetazione. Il suo territorio spazia dai rilievi del Monte Terminillo fino ad arrivare alla Valle del Salto e possiede un aspetto variegato, occupato a oriente da rilievi montani e a occidente dalla verde Piana di San Vittorino; quest’ultima è bagnata dal Fiume Velino, con acque limpide e pescose, oltre che da copiose sorgenti e da suggestivi laghetti di origine carsica, circondati da pioppi bianchi e salici. Fondata nel 1309 dal Re Carlo II d’Angiò, venne chiamata Cittaducale in onore all’erede al trono del reame di Napoli. Fu turbata nel Cinquecento da aspre lotte tra casate rivali che cessarono quando l’imperatore Carlo V la concesse in feudo alla figlia Margherita d’Austria. Nonostante sia evidente il tipico aspetto medievale, la cittadina ha subito nel corso dei secoli delle modifiche in seguito alle ricostruzioni realizzate a causa del disastroso terremoto del 1703. Fa parte dell’originaria cinta muraria, ancora oggi parzialmente conservata e testimonianza della presenza degli Angioini, Porta Napoli, uno degli accessi principali. Cuore pulsante è Piazza del Popolo, luogo di ritrovo per i Civitesi e i visitatori: qui si affacciano la Cattedrale di Santa Maria del Popolo, la Chiesa di Sant’Agostino e il Palazzo dell’Umanità con la Torre Civica, detta anche Torre dell’Orologio.

ANTRODOCO: Situato lungo la via Salaria, è circondato da tre gruppi montuosi. A Nord-Est del paese si erge il Monte Giano (1820 m). Da diversi chilometri di distanza si può notare sul monte la scritta “DVX” latino dux, composta da alberi di pino. La pineta, di circa otto ettari e di 20mila pini, fu realizzata dalla Scuola Allievi Guardie Forestali di Cittaducale nel 1939, con il contributo in braccia di numerosi giovani del posto, come omaggio a Benito Mussolini. La scritta, visibile nelle giornate di poca foschia anche da Roma, è patrimonio artistico e monumento naturale unico in Italia e nel mondo ed è stata recentemente restaurata con i fondi regionali nell’estate del 2004. Merita una visita La Rocchetta, il castello ormai rudere che svetta sul borgo, da cui ammirare l’orizzonte e il panorama naturale che circonda Antrodoco, raggiungibile percorrendo i vicoli del borgo. Dalla via principale si giunge invece a Piazza del Popolo dove si trova la chiesa dedicata a Santa Maria Assunta, con la navata centrale con la caratteristica forma di una barca rovesciata e l’imponente altare ligneo. Poco fuori dal paese sorge la chiesa medievale di Santa Maria Extra Moenia costruita sui resti di un tempio pagano dedicato alla dea Diana. Tracce storiche si possono scoprire al Museo Militare,

AMATRICE: Posta al confine tra Lazio e Abruzzo, si trova Amatrice (955 s.l.m.). Il territorio si articola in un altipiano centrale, tra i 900 e i 1000 metri, ospitante il lago Scandarello e le numerose frazioni che le fanno da contorno. Il territorio è circondato da rilievi che sul lato orientale superano i 2400 metri, in corrispondenza della dorsale principale dei Monti della Laga. Dal 1991 è inclusa nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il centro è stato colpito dal terremoto del 24 agosto 2016, è famosa per la celebre tradizione gastronomica legata in particolare agli “Spaghetti all’Amatriciana”, piatto di rilevanza internazionale della cucina italiana

CITTAREALE: nasce nel luogo dell’antico Vicus Phalacrinae, villaggio che ha dato i natali a Tito Flavio Vespasiano nel 9 d.C., imperatore romano e padre di altri due imperatori: Tito e Domiziano. Il fiume Velino che dà vita alla valle, nasce alle falde del Monte Pozzoni presso Cittareale, percorre una stretta valle lambendo le pendici del monte Terminillo. Fondata per volontà di Carlo I d’Angiò assunse il nome di
CIVITA-REALE, sorse come avamposto militare su uno strategico sperone; l’iniziativa fu dettata dall’esigenza di fortificare questa zona, situata all’estremo confine settentrionale del regno di Napoli, per difenderla dalle mire espansionistiche della Santa Sede nonché da quelle delle vicine e bellicose città. Un capolavoro di architettura militare è la Rocca: fu edificata strategicamente, nel corso del 1200, durante la dominazione dell’imperatore Federico di Svevia II. Fu anche il periodo del suo massimo splendore e in cui prese la forma che ora possiamo ammirare. La Rocca è definita anche “Rocca di Re Manfredi” poiché la leggenda vuole che al suo interno sia sepolto Re Manfredi, figlio dell’Imperatore Federico II di Svevia. Proseguimento della passeggiata presso il museo archeologico dedicato all’imperatore Vespasiano.

ProgrammaAppuntamento dei partecipanti alle ore 06:30. Incontro con il pullman e partenza alla volta di Cittaducale. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo, incontro con la guida e visita: CITTADUCALE, ANTRODOCO, AMATRICE, CITTAREALE. Pranzo, dove saranno degustate le specialità della gastronomia locale. Ultimate le visite partenza per il rientro.

QUOITA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE (Min. 40 Pax) € 105,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Pranzo in ristorante, bevande incluse – Guida per intera giornata – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – tutto quanto non indicato alla voce “ La quota comprende”


CASTEL DEL MONTE: la capitale dei pastori / Il Castello misterioso di ROCCA CALASCIO / La magia senza tempo del BORGO DI CAPESTRANO

CASTEL DEL MONTE: la capitale dei pastori / Il Castello misterioso di ROCCA CALASCIO / La magia senza tempo del BORGO DI CAPESTRANO


1 GIORNO
27 aprile 2025


Programma

Appuntamento dei partecipanti alle ore 06.30, incontro con il pullman e partenza. Incontro con la guida e visita intera giornata. CASTEL DEL MONTE: è un borgo da favola ed il toponimo Castellum de Montis rende chiaramente l’idea, un centro fortificato, un borgo che si è fermato nel tempo; fa parte dei “Borghi più belli d’Italia” ed è “la capitale dei pastori”, si hanno infatti notizie di greggi transumanti sin dalla denominazione romana. Sospeso tra le vette del Gran Sasso e la valle del Tirino, un miracolo di pietra! La durata dei ricordi, qui, è più dolce che altrove e si materializza, appena entrati nel borgo, in quei mirabili pezzi di architettura popolare che sono gli antichi portali, le finestre, i “vignali” (le scale esterne), gli archi di passaggio. La compattezza dell’abitato, legata a questioni difensive, esigeva per la forte pendenza del terreno il modello della casa-torre. Le abitazioni, disposte sulle direttrici parallele alle curve di livello (le strade principali) intersecate da vie di collegamento ripide e tortuose, si saldano le une alle altre attraverso archi e volte (gli “sporti”). Nel borgo visita l’arte dei mestieri. Storia della pastorizia e vita quotidiana. Proseguimento per CALASCIO. Trasferimento con bus-navetta al BORGO DI ROCCA CALASCIO. A picco su di uno sperone roccioso che domina la Valle del Tirino e l’altopiano di Navelli giace, bellissimo il CASTELLO DI ROCCA CALASCIO, simbolo indiscusso d’Abruzzo e spettacolare roccaforte incorniciata da uno scenario d’eccezione. La fortezza, infatti, svetta a 1460 metri tra le alture imponenti del Parco Nazionale del Gran Sasso d’Italia, regalando uno scorcio memorabile, che ha convinto il National Geographic ad inserirlo nella lista dei 15 Castelli più spettacolari del mondo. In un Abruzzo così ricco di fortificazioni tanto diverse tra loro per forme, funzioni e sistemi di costruzione, quello di Rocca Calascio è il castello che più di ogni altro richiama alla mente il fascino antico del Medioevo. Non a caso furono girate qui scene di film cult come “Ladyhawke” e “Il Nome della Rosa”, mentre la sua struggente bellezza continua ad attirare l’attenzione di visitatori da tutto il mondo. Questa splendida fortezza, originaria dell’anno mille, si mostra in tutto il suo fascino nelle forme classiche dei castelli del Quattrocento, con una pianta quadrata regolare, quattro torri cilindriche agli angoli e un mastio centrale dominante. Il Castello fu a lungo legato alla Baronia di Carapelle, per poi passare, nella seconda metà del ‘400 ai Piccolomini e, nel 1579, alla nobile famiglia fiorentina dei Medici. Ai piedi del Castello, appena sotto la famosa torre di guardia, c’era l’antico borgo fortificato di ROCCA CALASCIO che, da paese abbandonato, si è convertito oggi in un suggestivo albergo diffuso. CAPESTRANO, piccolo borgo che offre ai visitatori un’esperienza unica per la sua ricca storia, per la cultura e per la squisita bellezza naturale dell’Abruzzo. Il centro storico di Capestrano è interamente racchiuso tra antiche mura ed è un misto di architettura medievale e rinascimentale. La chiesa di Santa Maria del Rosario è dove si trova la tomba di Antonio Piccolomini e, secondo la leggenda, fu anche il luogo in cui fu battezzato San Giovanni di Capestrano. Partenza per il rientro. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo e fine dei servizi.

N.B. Tragitto per visita al CASTELLO DI ROCCA CALASCIO – Il bus arriva al paese di CALASCIO e parcheggia – Trasferimento al Borgo di ROCCA CALASCIO – Per la visita al Castello proseguimento a piedi in pendenza per circa 20 minuti. Consigliamo quindi di portare scarpe da trekking, o scarpe da tennis con suola rinforzata – Chi non desidera fare l’intero percorso, può farne una parte per foto e rimanere al Borgo.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax ) € 110,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Guida per l’intera giornata – Pranzo tipico con bevande – Capogruppo.

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”

LUBIANA/ LAGO DI BLED/ SKOFIA LOKA / GROTTE DI POSTUMIA / CASTEL LUEGHI / LIPIZZA

LUBIANA/ LAGO DI BLED/ SKOFIA LOKA / GROTTE DI POSTUMIA / CASTEL LUEGHI / LIPIZZA


PONTI 2025
25 aprile 2025 – 27 aprile 2025


Programma25/04/2025 – PARTENZA / LUBIANA
Appuntamento dei partecipanti alle ore 01:00. Incontro con il pullman e partenza alla volta di LUBIANA. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo incontro con la guida e visita della città. Dinamica di giorno, effervescente di notte, negli ultimi anni ha cambiato totalmente il proprio volto. Un attento restauro ha riportato all’antico splendore i più importanti palazzi barocchi e liberty, le magnifiche fontane, i ponti, le chiese e l’imponente castello che domina la città. Nel centro storico, libero dal traffico, si passeggia in assoluta tranquillità, anche di notte quando le luci riflesse sulle acque della Ljubljanica stendono un velo romantico. Visita al centro Medioevale con la bellissima Cattedrale di San Nicola; il quartiere vecchio con il Municipio dei primi del XVIII secolo. Di fronte all’antico Magistrat si trova la fontana di Robba (1750) che si rifà alla fontana del Bernini di Roma. Stari trg, il tratto più antico di Lubiana, con le tipiche case in legno; qui si possono vedere: la Tranča, Casa Schweiger, il ponte dei calzolai e ancora, la Fontana di Ercole. Visita del castello che domina la città e costituisce il nucleo più antico di Lubiana. Lassù, sopra Lubiana, regna la simbiosi tra l’architettura medievale e l’architettura moderna. Le stanze e le sale rinnovate custodiscono insieme con le storie del passato anche quelle nuove, del presente. Le carceri svelano i loro tristi segreti, mentre dalla torre panoramica si apre ai nostri occhi una vista unica sull’orizzonte. ecc.. Trasferimento in Hotel e sistemazione in camera. Cena e pernottamento.

26/04/2025 – LAGO BLED / SKOFIA LOKA
Prima colazione in Hotel. Pranzo in ristorante. Guida per intera giornata, dedicata alla visita di: LAGO DI BLED: un luogo fermo nel tempo, un panorama che muta in colori e seduzioni a seconda delle stagioni con una star, lo specchio d’acqua da solcare a bordo delle pletna , le tipiche imbarcazioni locali. Visita BLED, località che sorge sulle sponde del Lago a 510 m di altezza, frequentata in ogni stagione da turisti di tutto il mondo, in quanto principale stazione climatica slovena; il lago ha origini glaciali, non ha emissari e rifornisce di acque termali i più importanti alberghi del circondario; visita del Castello che domina la città ed il lago da un balzo di roccia a strapiombo, e giro in barca sul lago per visitare l’isolotto di Marjka Bozja dove sorge un prezioso santuario barocco. Pranzo in ristorante. Trasferimento a Škofja Loka: la città millenaria dei vescovi, è considerata la più bella città medievale della Slovenia, situata nella confluenza tra i fiumi Selška Sora e Poljanska Sora e circondata da montagne. Non solo impressiona la ricchezza culturale e artigianale, segnata dalla lavorazione dei metalli, ma anche la bellezza naturale delle sue valli, che si trovano sommerse tra montagne di media altezza e che offrono la possibilità di innumerevoli passeggiate. Sorge su una terrazza naturale protetta dal basso dal fiume Sora e dall’alto dal colle su cui successivamente venne edificato il Castello. Rientro in Hotel, cena e pernottamento.

27/04/2025 – GROTTE DI POSTUMIA / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Pranzo in ristorante. Partenza per POSTUMIA. Visita delle GROTTE DI POSTUMIA. Costituiscono un grandioso e fantastico mondo ipogeo, si sviluppano per 25 km. con varie diramazioni ma la visita si limita a 5 km, di cui un tratto si visita a bordo di un trenino; le numerose e vaste cavità prendono i nomi dal loro aspetto: il Grande Duomo, la Sala del Congresso, la Sala dei Concerti, la Grotta dei Diamanti; ecc.. .. Trasferimento al CASTELLO DEI LUEGHI. Arrivo e visita. Questo maniero, risalente al XIII secolo, era considerato inespugnabile, essendo situato al riparo di una grotta carsica su una parete di roccia alta 123 metri. L’edificio, direttamente adiacente al fianco della montagna, dà accesso a una cavità con un’apertura che nasconde l’ingresso a un vasto sistema di grotte che si snoda nel sottosuolo su più livelli. Era il rifugio del cavaliere Erasmo. Infatti, all’interno, si trova anche la tana di Erasmus Lueger, un signorotto del luogo che, avuto il titolo di barone dall’imperatore Federico III d’Asburgo, era solito rifugiarsi nel castello di Predjama (o Castel Lueghi) dopo le sue scorrerie. All’interno del castello si possono ancora vedere la zona abitativa, la cappella, le prigioni e alcune ricostruzioni dei personaggi dell’epoca. LIPIZZA: l’Allevamento di Lipica, in attività da oltre 400 anni, è un luogo d’orgoglio sloveno. La più antica scuderia europea, dove senza interruzione viene allevata questa razza di cavalli, è parte del patrimonio storico-culturale e affascina i visitatori sia con i cavalli che con il suo sorprendente paesaggio. Inizio del viaggio di ritorno. Soste lungo il percorso per ristoro e per la cena libera. Arrivo.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax) € 480,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman Gran Turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle in camere doppie con servizi privati – Trattamento di pensione completa dalla cena del 1° giorno al pranzo del 3 ° giorno – Guida per tutte le visite, come da programma – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – Il pranzo del 1° giorno e la cena del 3° – Le bevande ai pasti – Eventuale tassa di soggiorno da saldare in loco – Tutto quanto non specificato alla voce “La quota comprende”
Supplemento camera singola: € 80,00
Assicurazione medico, bagaglio € 20,00
DOCUMENTO: Carta di identità valida per l’espatrio


 

SANTA MARGHERITA LIGURE / PORTOFINO / LE CINQUE TERRE / PORTOVENERE

SANTA MARGHERITA LIGURE / PORTOFINO / LE CINQUE TERRE / PORTOVENERE


PASQUA E PONTI
25 aprile 2025 – 27 aprile 2025
IN VIA DI CONFERMA


Programma25/04/2025 – PARTENZA / SANTA MARGHERITA LIGURE / PORTOFINO
Appuntamento dei partecipanti alle ore 03:00 a MACERATA, a seguire località a richiesta.. Incontro con il pullman e partenza alla volta della LIGURIA. Soste di ristoro lungo il percorso. Arrivo e guida per l’intera giornata. Partenza in battello per PORTOFINO. Attorno ad una piazzetta marina, un orlo di case liguri, alte, strette, colorate. In acqua, in stagione, dispendiosissime barche d’ogni bandiere e mondanità; alle spalle, tra i lecci e i pini della collina, le ville dei personaggi famosi…il fascino del luogo è decisamente unico. Si potrà ammirare piazza Martiri d’Olivetta, meglio conosciuta come la “piazzetta”, lungo i suoi lati si succedono negozi e boutique, ristoranti e gelaterie, che proseguono verso il porticciolo. Rientro a SANTA MARGHERITA LIGURE e visita: tra le mete turistiche più classiche ci sono nomi che evocano paesaggi naturali incontaminati ed altri che devono la loro fama, invece, al fascino delle loro costruzioni, al loro particolare stile di vita. Santa Margherita non appartiene né all’una né all’altra di queste categorie. La natura l’ha favorita e l’opera dell’uomo, nei secoli, ha dato risalto alla natura. Anzi, ha fatto di più: ha aggiunto qualcosa di inconfondibile ad un quadro già perfetto. In serata, sistemazione in Hotel. Cena e pernottamento.

26/04/2025 – LE CINQUE TERRE
Prima colazione in Hotel. Trasferimento a LA SPEZIA. Arrivo alla stazione, incontro con la guida e giornata dedicata all’escursione, in treno, al PARCO NATURALE DELLE CINQUE TERRE: un parco per cinque meraviglie. Nasce per tutelare e salvaguardare un territorio particolare ed affascinante dove da sempre convivono l’uomo e la natura. Chilometri di muretti a secco delimitano i terrazzamenti a strapiombo sul mare dove, si coltiva faticosamente la vite. Tutto ciò dà forma al caratteristico paesaggio delle Cinque Terre, un paesaggio unico al mondo che il Parco intende recuperare e valorizzare quale esempio di architettura del territorio, con i suoi valori storici, culturali e ambientali. L’area protetta deve il suo nome agli splendidi borghi di MONTEROSSO, VERNAZZA, CORNIGLIA, MANAROLA e RIOMAGGIORE, che si affacciano sul mare, aggrappati alla roccia e annidati dentro strette e ripide valli. I cinque borghi tra la punta del Mesco e il promontorio del Montenero, sono nati dopo l’XI secolo, discendenti di abitati più antichi, a mezzacosta, lungo un tracciato romano. La ferrovia li raggiunse nel 1874 e fu l’unico loro accesso. Rientro a La Spezia. Cena e pernottamento.

27/04/2025 – PORTOVENERE / RIENTRO
Prima colazione in Hotel e partenza per PORTOVENERE. Arrivo e visita con guida. Già solo il nome riporta la mente in luoghi dove la bellezza incanta. Porto Venere non smentisce il nome che porta, tanto che nel 1997, il paese, insieme alle isole Palmaria, Tino, Tinetto è stato inserito tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Porto Venere sorge sulla punta occidentale del Golfo, a quindici chilometri dalla città della Spezia. Il borgo ha una bellezza quasi disarmante, un borgo variopinto con una vista spettacolare sul Mar Mediterraneo. ll borgo di Porto Venere abbraccia il suo famoso porticciolo. Da qui il paesaggio è incantevole, con le case variopinte e le ripide scalinate che scendono verso il mare. Porto Venere è protetto dall’imponente Castello Doria con le fortificazioni ad esso collegate, e dalla caratteristica Palazzata, una fila ininterrotta di strette case torri colorate sviluppate verticalmente e serrate una di fianco all’altra. Nel borgo da sorge la splendida Chiesa di San Pietro che svetta dal promontorio delle Bocche. Possibilità di escursione (facoltativo) in barca per «Giro delle isole» è il nome di un’escursione che vi rallegrerà con i suoi paesaggi ammalianti e la fresca brezza marina. Durante il viaggio in mare, della durata di 40 minuti, vedrete l’arcipelago da tutte le parti: conoscerete in dettaglio le isole di Palmaria, Tino, Tinetto e alcune grotte. Il punto di partenza dell’escursione è la banchina del vecchio paese di Porto Venere, circondato da montagne rocciose da una parte e dal mare dall’altra. Verso le 16:30 partenza per il rientro. Sosta lungo il percorso per la cena libera. Arrivo. Fine dei servizi.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 Pax) € 475,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle in camere a 2 letti con servizi privati – Trattamento di mezza pensione, dalla cena del 25/04 alla prima colazione del 27/04 – Battello per Portofino – Guida per tutte le visite, come da programma – Treno per le Cinqueterre – Bevande ai pasti

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – I pranzi e la cena del 27/04 – Eventuale tassa di soggiorno da pagare in loco – Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”.

Supplemento singola: €. 80,00

ASSICURAZIONE MEDICA, BAGAGLIO € 20,00