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Le dolci colline Senesi e Val d’Orcia. MONTEPULCIANO / PIENZA / SAN GIMIGNANO / SIENA / MONTALCINO / BAGNO VIGNONI / SAN QUIRICO D’ORCIA

Le dolci colline Senesi e Val d’Orcia. MONTEPULCIANO / PIENZA / SAN GIMIGNANO / SIENA / MONTALCINO / BAGNO VIGNONI / SAN QUIRICO D’ORCIA


CAPODANNO 2025
30 dicembre 2024 – 1 dicembre 2025


Programma30/12/2024 – PARTENZA / MONTEPULCIANO / PIENZA / SIENA
Appuntamento dei partecipanti alle ore 07:00 a MACERATA, a seguire altre località richieste. Incontro col il pullman e partenza alla volta di MONTEPULCIANO. Arrivo, incontro con la guida e visita. MONTEPULCIANO: sorge sulla cresta di una altura; il tono architettonico è altissimo, rinascimentale, di echi fiorentini. Si potranno ammirare: Via di Gracciano nel Corso, fiancheggiata da numerosi palazzi patrizi cinquecenteschi; Sant’Agostino, con facciata tardogotica-rinascimentale del Michelozzo; Via dell’Opio nel Corso con la casa natale del Poliziano; Piazza Grande, centro monumentale con splendidi palazzi; il Duomo, tardo-rinascimentale; San Biagio, una delle più significative creazioni del rinascimento; ecc.. PIENZA: Questa amena cittadina situata nel cuore della Val D’Orcia, è considerata l’incarnazione dell’utopia rinascimentale della città ideale. Ottenuto il riconoscimento di sito Unesco nel 1996, ancora oggi comunica al mondo i canoni urbanistici del Rinascimento per l’organizzazione razionale degli spazi e delle prospettive di piazze e palazzi cinquecenteschi. Pienza fu voluta da Papa Pio II, da qui il nome che la lega a Enea Silvio Piccolomini, che, divenuto Papa nel 1458 con quel nome, volle ripensare il borgo natale affidandone la ristrutturazione a al Rossellino.. Le prospettive geometriche, le impressionanti volumetrie della Cattedrale e del palazzo Piccolomini, l’accurato riempimento degli spazi al centro del vecchio borgo medievale rappresentano una notevole testimonianza del genio architettonico dell’epoca. In serata, sistemazione in Hotel a SIENA (o vicinanze), cena e pernottamento.

31/12/2024 – SIENA / SAN GIMIGNANO
Prima colazione e pranzo in Hotel. Giornata dedicata alle visite con guida. SIENA: Compattamente trecentesca, è città di una sola epoca, di un solo passato, mai scesa dai tre colli da cui si irradiano le sue strade, mirabilmente cinta dalla cerchia delle sue mura. Da Duccio di Buoninsegna al Sassetta, la sua tradizione pittorica fu alternativa a quella fiorentina. Piazza del Campo, tra le più belle piazze medioevali, di grande effetto scenografico, fu in ogni tempo il centro della vita civile di Siena; Palazzo Pubblico, il più elegante edificio dell’architettura gotica civile in Toscana, all’angolo si slancia la torre del Mangia; Loggia della Mercanzia, elegante costruzione gotico-rinascimentale; Via di Città, una delle più caratteristiche e signorili vie cittadine; Duomo, il massimo monumento cittadino e una delle più splendide creazioni dell’architettura gotica italiana; ecc.. SAN GIMIGNANO, paese da favola, la “Manhattan del Medioevo”, si erge con il profilo delle sue torri, su di un colle a dominio della Val d’Elsa. Si potranno ammirare: Porta S.Giovanni, duecentesca, che si apre con un caratteristico arco ribassato senese nella cinta muraria medievale; Via S.Giovanni, lastricata e in leggera salita; Piazza della Cisterna, di forma triangolare, unita da un passaggio aperto a Piazza del Duomo, circondata da palazzi medievali e torri; la Collegiata di Santa Maria Assunta, Duomo di San Gimignano, che domina sulla piazza e sulla scalinata duecentesca, con la sua sobria facciata romanica, l’interno conserva un’atmosfera rarefatta e fuori dal tempo; ecc.. Rientro in Hotel, CENONE e pernottamento.

01/01/2025 – MONTALCINO / BAGNO VIGNONI / SAN QUIRICO D’ORCIA / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Pranzo in ristorante. Guida per l’intera giornata, dedicata alla visita di: MONTALCINO: un incantevole borgo medievale, quasi fiabesco, e grazie alla sua collocazione collinare si possono ammirare splendidi paesaggi. La città è nota grazie al BRUNELLO, uno dei migliori vini italiani. Il centro storico è dominato dal castello, una possente rocca costruita nel 1361. Il panorama che si gode dai bastioni della Rocca è spettacolare. Un’altra attrazione tipica è il Palazzo dei Priori, una caratteristica torre stretta e lunga, attualmente sede del Comune. Piccolo e straordinariamente bello, il Borgo di BAGNO VIGNONI, sorge all’interno del Parco Artistico Naturale della Val d’Orcia; è conosciuto principalmente per la ” Piazza delle Sorgenti “, un’enorme vasca cinquecentesca rettangolare alimentata da una purissima sorgente di Acqua Termale. Il Borgo con le sue case in pietra, balconi ricchi di fiori, piazzette, caratteristiche botteghe di artigiani sono un’eccezionale scenario per chi vuole ammirare quest’indiscutibile bellezza italiana. SAN QUIRICO D’ORCIA: è un piccolo scrigno di meraviglie antiche. La linea medievale delle architetture e dell’assetto urbanistico si è conservata egregiamente, e testimonia l’importanza che la città rivestiva in passato. Ancora oggi è abbracciata da una cinta muraria quasi intatta; nel cuore del borgo antico sorgono la Collegiata, la chiesa di San Francesco, Palazzo Chigi, Piazza della libertà, ove si possono ammirare i cosiddetti Horti Leonini, ecc. Ultimate le visite, inizio del viaggio di ritorno. Sosta per ristoro. Arrivo. Fine dei servizi.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax) € 590,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman Gran Turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle, in camere doppie con servizi privati – Trattamento di pensione completa dalla cena del 30/12 al pranzo del 1/1 – Cenone di Capodanno – Le bevande ai pasti – Guida per le visite come da programma – Capogruppo.

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – Il pranzo del 30/12 e la cena dell’1/1 – Eventuale tassa di soggiorno da saldare in loco – Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”

Supplemento camera singola: € 70,00

ASSICURAZIONE MEDICA e BAGAGLIO € 20,00


NAPOLI ed i presepi / SORRENTO … un’esplosione di luci / SALERNO … luci d’artista Il presepe monumentale di CAVA / Le ceramiche di VIETRI SUL MARE / CASTELLABATE E PAESTUM

NAPOLI ed i presepi / SORRENTO … un’esplosione di luci / SALERNO … luci d’artista Il presepe monumentale di CAVA / Le ceramiche di VIETRI SUL MARE / CASTELLABATE E PAESTUM


CAPODANNO 2025
30 dicembre 2024 – 2 gennaio 2025
PENSIONE COMPLETA + CENONE E VEGLIONE


Programma

30/12/2024 – PARTENZA / NAPOLI / SALERNO
Appuntamento dei partecipanti alle ore 05:00 a MACERATA, a seguire località a richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta di NAPOLI. Sosta di ristoro lungo il percorso. Arrivo e giornata dedicata alla visita con guida. La Certosa di San Martino: sorge sulla sommità del colle che domina l’intero golfo di Napoli; da ammirare una ampia esposizione dei presepi della scuola napoletana e una ricchissima raccolta di dipinti che illustra la pittura dal sec. XV al XIX; il belvedere offre la più ampia e magica vista di Napoli e del golfo. Visita alla Napoli più bella e tradizionale, lungo l’itinerario chiamato “Spaccanapoli”: Sono qui alcuni tra i massimi monumenti tra i quali: la Guglia dell’Immacolata, svetta al centro di Piazza del Gesù; la chiesa del Gesù Nuovo, buon esempio di barocco napoletano; Santa Chiara, con il meraviglioso chiostro delle Clarisse, ecc.. Tempo libero per shopping. In fondo si può ben dire che in questa città una sorta di mercato natalizio duri tutto l’anno: in via San Gregorio Armeno infatti, nel cuore di Spaccanapoli, è famosa ovunque per i suoi presepi, per le statuine prodotte in ogni foggia dalle botteghe artigiane che occupano entrambi i lati della strada. Tante bancarelle vengono esposte fuori dai negozi, cariche di addobbi e pastori in cartapesta, legno, creta; statue di valore e quelle all’ultima moda; personaggi dello sport, dell’arte, della politica diventano i protagonisti “in miniatura” e con gli immancabili Pulcinella, Eduardo, Totò e…..Maradona offrono l’opportunità di creare in casa un presepe diverso e particolare. In serata, sistemazione in Hotel (dintorni di Salerno) Cena e pernottamento.

31/12/2024 – PAESTUM / CASTELLABATE
Prima colazione in Hotel. Pranzo in ristorante. Giornata dedicata alle visite con guida. PAESTUM, centro archeologico tra i più importanti e suggestivi d’Italia, nella piana bonificata del Sele, in luminoso paesaggio tra le propaggini del M. Alburno e il golfo di Salerno. Visita ai Templi: la Basilica, è il più antico dei templi conservati di Pestum, risalendo alla metà del vi sec. a.C.; il Tempio di Nettuno, il più grande e il meglio conservato della città e forse il più bel tempio dorico del mondo greco; il Tempio di Cerere, dedicato ad Athena; le mura pentagonali, che delimitano il perimetro della città scomparsa, ecc.. Visita al Museo: è tra i più importanti musei archeologici italiani, dedicato ai reperti della zona degli Scavi, del territorio e, in particolare, al santuario di Hera; da questo provengono le celeberrime 33 metope arcaiche del “thesauros” I e le 6 del grande tempio, capolavori assoluti dell’arte della Magna Grecia. Un’apposita sala è dedicata alla “Tomba del Tuffatore”. CASTELLABATE: il centro storico di Castellabate, compreso nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, è riconosciuto dall’Unesco “Patrimonio dell’umanità”. Il borgo, conserva ancora la struttura urbana medievale: stradine, vicoletti, archi, brevi gradinate, palazzi, slarghi e case intercomunicanti dove domina la pietra grigia, si rincorrono senza soluzione di continuità, ora volgendo le spalle alla luce intensa ora spalancandosi sul verde del pendio che digrada verso il mare splendente, macchiato solo dai banchi delle posidonie, in uno degli angoli più suggestivi della costa del Cilento. È stato il set cinematografico del film “BENVENUTI AL SUD!” Rientro in Hotel, cenone e veglione. Pernottamento.

01/01/2025 – CAVA DE’ TIRRENI / SALERNO e “LUCI D’ARTISTA”
Prima colazione. Pranzo in Hotel. Giornata dedicata alle visite con guida. A CAVA DE’ TIRRENI, nel Santuario di San Francesco e Sant’Antonio, i frati del convento cavese hanno sempre curato l’allestimento del presepe, facendo memoria dell’insegnamento di san Francesco. Nel corso dei secoli la collezione di pastori e animali si è arricchita anche di opere pregevoli, con pezzi del Settecento e dell’Ottocento. Il percorso presepiale di oltre 1000 metri quadrati è allestito al primo piano di un’ala del convento. SALERNO e visita. Suggestivo e straordinario, nel centro storico di Salerno possono scorgersi tanto le tracce della antica storia cittadina, tanto il fervore di botteghe artigiane. Si potranno ammirare: il Lungomare Trieste, grande giardino alberato, interamente pedonale, che costeggia il mare nel tratto centrale del nucleo urbano; la cattedrale, dedicata a santa Maria degli Angeli e all’apostolo Matteo, patrono della città; ecc.. Tempo a disposizione per ammirare “LUCI D’ARTISTA” l’evento che illumina piazze e strade di Salerno, portando la magia del Natale tra gli abitanti del capoluogo campano e attirando turisti da tutta Italia. “Luci d’Artista” è una spettacolare esposizione d’opere d’arte luminose, che ogni anno dal 2006 rende più bella ed accogliente Salerno. Veri e propri capolavori di luce e colore incantano i cittadini e i visitatori provenienti da ogni parte d’Italia. In tarda serata rientro in Hotel, cena e pernottamento.

02/01/2025 – VIETRI / SORRENTO / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Pranzo in ristorante. Giornata dedicata alle visite con guida. VIETRI SUL MARE: è definita la “prima perla” della Costiera Amalfitana, nonché la città della ceramica. Quella dei maestri ceramisti è una tradizione che ancora continua e che viene tramandata scrupolosamente alle nuove generazioni. Vi basterà passeggiare per i vicoletti del centro storico per rendervi conto che l’arte vasaia la fa da padrona: nelle mura delle case sono incastonate bellissime mattonelle. SORRENTO: Protesa in splendida posizione su un’alta roccia di tufo a picco sul mare, tra una lussureggiante vegetazione caratterizzata dal verde scuro e lucido degli agrumeti e da quello argenteo degli oliveti, Sorrento, è una bella e famosa località della penisola che da lei prende nome. Tempo a disposizione per lo shopping natalizio in una Sorrento festosa, impreziosita da luminarie bellissime che definiscono i contorni di ogni palazzo e lo strepitoso albero in Piazza Tasso. Verso le ore 17:00 inizio del viaggio di ritorno. Sosta per la cena libera.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 Pax) € 700,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle in camere a 2 letti con servizi privati – Trattamento di pensione completa dalla cena del 30/12 al pranzo del 2/1 – CENONE E VEGLIONE – Bevande ai pasti – Guida per tutte le visite – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – Il pranzo del 30/12 e la cena del 2/1 – Eventuale tassa di soggiorno da saldare in loco – Tutto quanto non indicato “la quota comprende”

Supplemento camera singola: € 120,00

ASSICURAZIONE MEDICA, BAGAGLIO € 20,00


TORINO: Palazzo Reale, Museo Egizio, Pinacoteca Agnelli, Museo del Cinema, Museo dell’auto. /

TORINO: Palazzo Reale, Museo Egizio, Pinacoteca Agnelli, Museo del Cinema, Museo dell’auto. /

CAPODANNO 2025
30 dicembre 2024 – 2 gennaio 2025


DescrizionePALAZZO REALE: grandiosa costruzione secentesca (fu residenza dei duchi di Savoia, dei Re di Sardegna e dei Re d’Italia fino al 1865) più volte rimaneggiata e ampliata; conserva il segno degli interventi degli artisti più significativi che operarono a Torino. Sono visitabili gli appartamenti reali riccamente decorati e arredati dal XVII al XX secolo che documentano l’evoluzione del gusto dei sovrani sabaudi e conservano non soltanto mobili ma anche orologi, porcellane e argenti.

MUSEO EGIZIO: Ospitato nel Palazzo dell’Accademia delle Scienze, è una delle più importanti raccolte di antichità egizie di tutta Europa. Il Museo consta di circa 30.000 pezzi e documenta la storia e la civiltà dell’Egitto, dal paleolitico all’epoca copta, con pezzi unici e raccolte organiche di oggetti d’arte e d’uso quotidiano e funerario ( tra cui la Mensa Iliaca, la tela dipinta di Gebelein, la tomba intatta di Kha e Merit, il tempio rupestre di Ellesjia, i rilievi di Zoser).

LA VENARIA REALE: La Versailles italiana, dimora di caccia trasformata in Reggia di sfarzo straordinario. È un unicum ambientale-architettonico dal fascino straordinario, uno spazio immenso, vario e suggestivo, dove il visitatore non può che restare coinvolto in atmosfere magiche raccolte in un contesto di attrazioni culturali e di loisir molteplici. La Venaria Reale è il Borgo antico cittadino, scrigno di eventi e vicissitudini storiche; è l’imponente Reggia barocca che, con i suoi vasti Giardini, rappresenta uno dei più significativi esempi della magnificenza dell’architettura e dell’arte del XVII e XVIII secolo.

STUPINIGI: è sede di una famosa Villa Reale, una delle più leggiadre creazioni dell’architettura rococò, eretta da Filippo Juvarra nel 1730. Sorta come palazzina di caccia per Vittorio Amedeo II, circondata da un vasto parco, ospita in sale dai soffitti decorati il Museo di Storia, Arte e Ammobiliamento, con mobili, quadri e oggetti provenienti dalle residenze reali del Piemonte

“LUCI D’ARTISTA”: è una collezione di opere luminose, creata da artisti, che riscalda e abbellisce le vie e le piazze di Torino nei mesi più freddi dell’anno. Anche quest’anno Torino tornerà protagonista sotto le Luci D’Artista. Una mostra d’arte contemporanea a cielo aperto nelle piazze e nelle vie della bellissima città grazie alle opere d’arte di artisti contemporanei italiani e stranieri che utilizzano le luci come elemento principale. Alcuni di loro ritornano, altri saranno da scoprire…

PINACOTECA “GIOVANNI E MARELLA AGNELLI”: in una struttura creata da Renzo Piano sul tetto del Lingotto, da lui stesso definita “lo scrigno”, la pinacoteca è stata istituita nel 2002 intorno a una collezione permanente di 25 capolavori che vanno dal Settecento al Novecento (23 dipinti e 2 sculture). Comprende opere di Canaletto, Bellotto, Tiepolo, Canova, Renoir, Manet, Modigliani, Matisse e Picasso.

SUPERGA: E’ una zona speciale quella di Superga, in tutti i sensi, e non è un caso che abbia tanto affascinato anche Jean Jacque Rousseau quando la vide per la prima volta. Si tratta di uno dei colli più famosi di Torino, dove sorge la Basilica, capolavoro dell’architettura barocca di Filippo Juvarra, considerata uno dei luoghi più suggestivi della città. La collina è anche purtroppo tristemente nota anche per la tragedia che colpì l’aereo in cui viaggiavano i calciatori della squadra del Grande Torino il 4 maggio del 1949 per i quali è stata posta la lapide commemorativa

MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA: è uno dei musei del cinema più importanti del mondo e ha sede nella suggestiva Mole Antonelliana, monumento simbolo della città di Torino. Il percorso espositivo, si articola su più livelli disposti in verticale: lsezione dedicata all’Archeologia del Cinema con teatri d’ombre, scatole ottiche e lanterne magiche; l’ Aula del Tempio, dove comodamente disteso sulle chaise longue, il visitatore assiste alle proiezioni di filmati a tema sui grandi schermi; le sezioni dedicate a Cinema e Televisione e a La Macchina del Cinema, che svelano i segreti della realizzazione di un film, dalla sceneggiatura alla sua promozione ela Galleria dei Manifesti che ripercorre la storia del cinema, dei film e degli autori più amati dagli spettatori.

MUSEO DELL’AUTOMOBILE “MAUTO”: una collezione di auto unica la mondo, valorizzata dalla spettacolare contestualizzazione creata da François Confino: il MAUTO è un affascinante viaggio nella storia, che racconta come l’automobile abbia influenzato le mode, il costume, la ricerca scientifica e le conquiste tecnologiche in un costante slancio innovativo.

Programma

30/12/2024 – PARTENZA / TORINO
Appuntamento dei partecipanti alle ore 00:30 a MACERATA, a seguire località a richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta di TORINO. Soste di ristoro lungo il percorso. Arrivo a TORINO incontro con la guida e visita. In serata, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.

31/12/2024 – TORINO
Prima colazione e cena in Hotel. Pranzo libero. Giornata dedicata alle visite con guida. Cena in hotel. Tempo libero per i festeggiamenti di piazza per il Capodanno, Pernottamento in Hotel.

01/01/2025 – TORINO / SUPERGA
Prima colazione in Hotel. Mattino escursione a SUPERGA. Pranzo in ristorante. Pomeriggio visite con guida. Cena e pernottamento in Hotel.

02/01/2025 – TORINO / LA VENARIA REALE / STUPINIGI / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Trasferimento alla VENARIA REALE. Visita con guida della Reggia . Pranzo libero. Primo pomeriggio visita della Palazzina di Stupinigi. Ultimate le visite, inizio del viaggio di ritorno. Soste per ristoro e la cena libera. Arrivo. Fine dei servizi

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (min. 40 pax) € 650,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman Gran Turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle in camere doppie con servizi privati – Trattamenti di mezza pensione dalla cena del 30/12 alla colazione del 2/1 – Pranzo in ristorante del 1/1 – Bevande ai pasti – Guida per tutte le visite, come da programma –Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Eventuale tassa di soggiorno da pagare in Hotel – I pranzi – Tutto quanto non specificato alla voce “La quota comprende”

Supplemento camera singola: € 120,00

ASSICURAZIONE MEDICA, BAGAGLIO € 20,00

Supplemento “Torino + Piemonte card”: 48,00 (include tutti gli ingressi nei luoghi di visita)

Nota: le visite menzionate nel programma sono garantite e nell’arco dei quattro giorni di permanenza


LA CALABRIA … capace di stupire

LA CALABRIA … capace di stupire


CAPODANNO 2025
30 dicembre 2024 – 2 gennaio 2025


DescrizioneBorghi arrampicati su scoscese dorsali montane, nascoste calette e baie marine, boschi sterminati ed incontaminati, testimonianze della Magna Grecia e splendori bizantini, castelli e chiese, musei e monumenti, parchi ed oasi naturalistiche, santuari millenari dove si respira il senso dell’eternità, città vive ed accoglienti, paesini ridenti ed ospitali, gente fiera e amichevole.
Programma

30/12/2024 – PARTENZA / PAOLA / VIBO VALENTIA
Appuntamento dei partecipanti alle ore 04.00. Incontro con il pullman e partenza alla volta della CALABRIA. Soste di ristoro lungo il percorso. Arrivo e giornata dedicata alla visita. PAOLA: Gran parte del turismo di Paola oggi è ancora strettamente legato ai pellegrinaggi che arrivano da ogni parte dell’Italia e del mondo. Di certo il mare e i paesaggi montani che circondano questa località, ne fanno uno dei luoghi più belli della Calabria. Spicca per bellezza la Fontana dei Sette Canali, opera di artigiani del XVI secolo. Il Santuario, dedicato al Santo patrono della Calabria, si trova nella parte alte di Paola ed è meta di pellegrinaggio importante. In serata, trasferimento a VIBO VALENTIA (o vicinanze). Sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.

31/12/2024 – SCILLA / REGGIO CALABRIA
Prima colazione in Hotel. Pranzo in ristorante. Guida per l’intera giornata. SCILLA, antico borgo viene denominata “la piccola Venezia” per il modo in cui le case sono situate: poggiate completamente sull’acqua. Proseguendo per le piccole viuzze di Chianalea si possono osservare antiche fontane e chiese. Tutto ciò è vigilato dall’austero Castello dei Ruffo, da dove si può ammirare un meraviglioso panorama che comprende le isole Eolie e la costa siciliana. REGGIO CALABRIA: “Rhegion” fu fondata verso la metà dell’VIII secolo a.C. da coloni calcidesi. Nota come la città dei Bronzi di Riace, Reggio Calabria fu la prima colonia della Magna Grecia in Calabria. Una storia millenaria ben testimoniata dal patrimonio artistico-museale, dalle tradizioni popolari e dalle manifestazioni folkloristiche legate alla religiosità. Visite: esattamente un chilometro e settecento metri misura in lunghezza il lungomare Italo Falcomata’ intitolato all’ex Sindaco che realizzò lo splendido lungomare risanando la zona di via Marina. il Museo Archeologico Nazionale, dal 1882 è uno dei più importanti musei italiani, custode attento del passato della città, conserva nel suo interno i famosissimi Bronzi di Riace, due bronzee statue greche del V secolo a.C. rinvenute dal fondo del Mar Ionio nel 1972, vicino al villaggio di Riace; il Duomo, etereo, imponente, in stile Liberty-Neo romantico; il Castello Aragonese, che fu interamente ricostruito dagli aragonesi; ecc.. Rientro in Hotel, Cenone e Veglione di Capodanno. Pernottamento.

01/01/2025 – CAPO VATICANO / TROPEA / PIZZO CALABRO
Prima colazione in Hotel. Pranzo in ristorante. Guida per l’intera giornata. CAPO VATICANO. Ancora oggi si presenta come una località incontaminata che vanta straordinarie bellezze: in soli sette chilometri di acque limpidissime che si tingono di tutte le gradazioni di colori che vanno dal turchese, al blu profondo e all’azzurro, si susseguono panorami di una bellezza di indescrivibile fascino. Passeggiata fino al punto panoramico che si affaccia sulla famosa “Praia di Fuoco” (uno degli angoli più incantevoli della Costa degli Dei). Proseguimento lungo la costa per Tropea. TROPEA: il suo centro storico conserva quasi interamente una struttura urbanistica seicentesca. Si può ammirare la “Porta Nuova”, l’apertura della piazza Galluppi a picco sul mare in una particolare posizione sulla roccia arenaria che innalza sulla spiaggia. A pochissima distanza un’altra piccola roccia che emerge lungo la spiaggia fa da base al santuario di Santa Maria dell’Isola, situata su una rupe direttamente sulla spiaggia. PIZZO:, splendida cittadina arroccata scenograficamente sopra una rupe a picco sul mare, in una posizione incantevole, lungo quel tratto della costa tirrenica che va fino a Tropea, uno dei più belli e affascinanti dell’ intera Calabria. Si potranno ammirare: il medioevale castello Aragonese, costruito dai re aragonesi e noto anche come Castello Murat per essere stato teatro dell’uccisione del Re Gioacchino Murat sovrano del Regno di Napoli e Sicilia; la Chiesa Matrice di San Giorgio Martire sorge nel cuore del centro storico, edificata nella seconda metà del ‘500 sulle fondamenta di una preesistente chiesetta, è la prima e la più antica Collegiata della Diocesi di Mileto, ha una facciata barocca con bellissimo portale in marmo, e della piccola chiesetta votiva di Piedigrotta, interamente scavata nel tufo, quello che forse è il vero gioiello di questa cittadina, uno spettacolo unico e fantastico interamente scavata nel tufo. Rientro in Hotel, cena e pernottamento

02/01/2025 – COSENZA / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Partenza per COSENZA. Visita con guida. Cosenza è uno dei comuni più antichi della regione: è detta infatti l’Atene della Calabria per il suo passato culturale (l’Accademia Cosentina è una delle primissime accademie fondate in Italia). La città antica è caratterizzata da vicoli stretti e tortuosi , la struttura urbanistica, gli edifici monumentali, i palazzi signorili ed importanti edifici religiosi fanno del centro storico di Cosenza uno dei più belli e antichi d’Italia. La vita culturale della città è ricca di iniziative teatrali in poli come il teatro di tradizione A. Rendano, lo storico Cinemateatro Italia e il Teatro Stabile d’Innovazione della Calabria. Notevole è il MAB, una galleria d’arte a cielo aperto, situata nel corso principale. Raccoglie sculture di rinomati artisti internazionali, una vera meraviglia. Il più importante monumento cittadino è rappresentato dalla bella Cattedrale, consacrata nel 1222 e soggetta a numerose ricostruzioni durante i secoli. Altrettanto interessanti sono il quattrocentesco Complesso di San Domenico e la gotica Chiesa di San Francesco d’Assisi. Dal centro di Cosenza vecchia, parte il cammino che conduce all’imponente Castello Svevo. Di probabile origine Normanna, il Castello fu rafforzato da Federico II e si trova sulla sommità del Colle Pancrazio: di qui è possibile ammirare un panorama stupendo. Pranzo in ristorante. Partenza per il rientro. Soste lungo il percorso per il ristoro e la cena libera. Arrivo. Fine dei nostri servizi.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 35 pax) € 700,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman Gran Turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle (3 notti) in camere doppie con servizi privati – Trattamento di pensione completa dalla cena del 30/12 al pranzo del 2/1 – Le bevande ai pasti – Cenone e Veglione di Capodanno – Guida per tutte le visite, come da programma – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – Il pranzo del 30/12 e la cena del 2/1 – Eventuale tassa di soggiorno da pagare in Hotel – tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”.

Supplemento camera singola: € 105,00

ASSICURAZIONE MEDICA, BAGAGLIO € 20,00


Acropoli, Grandi Abbazie, Borghi, castelli, città d’arte: ” I TESORI DELLA CIOCIARIA” / Atina, Alvito, Arpino, Casamari, Isola del Liri, Veroli, Alatri, Trisulti, Ferentino, Fumone, Anagni

Acropoli, Grandi Abbazie, Borghi, castelli, città d’arte: ” I TESORI DELLA CIOCIARIA” / Atina, Alvito, Arpino, Casamari, Isola del Liri, Veroli, Alatri, Trisulti, Ferentino, Fumone, Anagni

CAPODANNO 2025
30 dicembre 2024 – 2 gennaio 2025


Descrizione

ATINA: Di recente entrata a far parte dei Borghi più Belli d’Italia, si dice sia stata fondata da Saturno. Il contesto è quello della Valle del Comino, e la sua conformazione è decisamente particolare: la città antica è completamente arroccata su di un colle, in passato inespugnabile. Per questo Virgilio soprannominò il borgo “Atina potens”. La parte moderna, invece, si è sviluppata nella sottostante Valle del Melfa, e ha dato così vita ad un centro abitato speculare (Ponte Melfa). La chiesa più importante è la Concattedrale di Atina, sorge laddove un tempo si ergeva una primitiva cattedrale paleocristiana sui resti, si dice, del tempio di Saturno. Lì dinnanzi, piazza Marconi è delimitata dal porticato del Palazzo del Vescovato, una delle principali architetture civili del paese insieme a Palazzo Cantelmo costruito dopo il terremoto del 1349 nel punto in cui si trovava la rocca dei d’Aquino. Oggi sede del Comune, presenta numerose testimonianze d’epoca romana.

ALVITO: Sorge ridente e panoramica, al centro della Valle di Comino, sulle pendici del monte Morrone, l’antica “Albetum”, già possedimento benedettino, poi contea con i signori di Aquino ducato con i Gallio. Un’imponente rocca sovrasta e li sorge il borgo medioevale, le cui mura lo collegano al Castello con le sue torri cilindriche. Ha conservato un bellissimo centro storico ricco di edifici e monumenti di grande valore. Tra di essi citiamo, oltre i Palazzi Castrucci, Sipari, Ferrante, Panicali, soprattutto il Palazzo ducale, costruito nel ‘500 e rimaneggiato nel ‘700, sede del municipio e del teatro comunale. Tra le chiese ricordiamo quella di S. Simeone (XVIII sec.) con il ricco soffitto ligneo e, conservata nella sacrestia, una Crocefissione forse del Cavalier d’Arpino.

ARPINO: amena località della Ciociaria, che però ha il suo giusto momento di gloria sui libri di letteratura latina. Protetta da mura poligonali, ha dato i natali a tre pilastri della civiltà romana, famosi tutti e tre in ambiti del tutto diversi, ma ugualmente al centro dell’attenzione: Cicerone, Caio Mario e Vipsanio Agrippa.
Ma le pietre miliari che hanno reso famosa nella storia Arpino, non finiscono con il periodo romano, continuano nel 1500 per Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino, maestro del Caravaggio, a cui si debbono splendidi affreschi sulle pareti del palazzo dei Conservatori in Campidoglio, e la più recente famiglia Mastroianni, che tanto si e’ distinta nell’arte e nel cinema. Insomma i personaggi importanti ad Arpino non mancano di certo! Sulla piazza principale si ergono nella loro semplice bellezza il bel palazzo comunale, adorno di lapidi e busti, ed il Collegio Tulliano, una vetusta istituzione creata da Gioacchino Murat nel 1814. Per apprezzare totalmente la bellezza del borgo bisogna tuffarsi tra le sue stradine, visitare la chiesa di san Michele Arcangelo e passeggiare sulla via antica. Per finire tocca salire a Civitavecchia di Arpino, dove si trova il gioiello piu prezioso : l’arco megalitico oggivale, unico esempio esistente in Italia

ABBAZIA DI CASAMARI: è uno dei monumenti italiani più antichi dell’arte gotico-cistercense. Sepolta tra boschi inviolati, l’abbazia fu fondata dai benedettini nel 1035 e poi ricostruita dai seguaci di San Bernardo che vi si insediarono nel 1140. L’abbazia di Casamari con Regio Decreto del 28 febbraio 1874 è stata dichiarata monumento nazionale. L’ingresso dell’Abbazia denota uno stile complementare diverso dai canoni costruttivi dell’arte monumentale del tempo ispirandosi all’architettura Borgognona di Francia, funzionale e semplice, propria dell’ordine dei cistercensi. ll senso di perfezione e di pace è rafforzato dalla pietra chiara e spoglia utilizzata per l’intero complesso mentre l’ambiente austero è magnificamente illuminato dalla luce del sole che filtra attraverso le vetrate di alabastro.

ISOLA DEL LIRI: una Cascata naturale, del fiume Liri, unica in Italia, cade in pieno centro storico! Proprio ad Isola del Liri compone lo spettacolo imponente di un’attrattiva turistica fra le più tipiche del paesaggio italico: “la Grande Cascata”, dove l’intera fiumana strapiomba da un largo salto di circa trenta metri biancheggiando in una fluida imponente massa d’argento, tra una fragorosa orchestrazione di voci e un vasto pulviscolo in cui giocano gli arcobaleni di tutte le ore del giorno. Pittoresco è il prospetto che si affaccia sul Liri, lungo via della Cascata, che forma visivamente una quinta alla Cascata Grande e concorre alla suggestiva scena naturalistico-architettonica che in passato fu più volte celebrata da artisti italiani e stranieri.

VEROLI: città d’arte, la piccola Firenze della Ciociaria, uno dei centri più ricchi di storia, arte e cultura. Ha origine molto antica: per tanto tempo, la cittadina, fu una stretta alleata dei Romani, fino a quando, nel XIV secolo, entrò a far parte dei territori dello Stato Pontificio. Si potranno ammirare: l’edificio di culto più importante della cittadina è la Cattedrale, consacrata a Sant’Andrea; le sue origini risalgono al milleduecentoi; la chiesa di San Salome, dove si trova la Scala che gode degli stessi privilegi di quella di San Giovanni in Laterano a Roma; la via principale, via Sulpicio, dove si affacciano numerosi interessanti palazzi come il Palazzo Alipandri; ecc..

ALATRI, la città dei “Ciclopi”: una maestosa cinta di mura in opera poligonale domina la città degli Ernici, popolo italico appartenente al gruppo osco-sannitico. Nell’ ambito delle costruzioni megalitiche dell’area mediterranea, il complesso dell’acropoli, è tra le costruzioni più imponenti e suggestive. I monumentali massi compongono una cortina muraria compatta sulla quale si aprono due porte di accesso: Porta Maggiore, che presenta uno straordinario architrave monolitico e Porta Minore, fornita di un piano inclinato per salire alla platea superiore, dove i templi pagani furono distrutti per realizzare il Duomo e l’Episcopio. Nel Duomo è custodita la celebre reliquia dell’Ostia incarnata, miracolo del 1227. Un secondo circuito murario, sempre in opera poligonale, si estende per oltre 2 km e nel medioevo furono aggiunti torrioni quadrangolari, che rafforzavano il sistema difensivo anche della porta di accesso alla città.

CERTOSA DI TRISULTI: Immersa nel verde di secolari foreste si adagia questa celebre e maestosa Certosa, fondata nel 1204 per volontà di Papa Innocenzo III e affidata, dal 1208, ai monaci Certosini . E’ un complesso organico di edifici, viali e giardini in un breve piazzale che si affaccia su una voragine boscosa. Su questo piazzale troviamo l’antica Foresteria in stile romanico-gotico, detta “Palazzo di Innocenzo III”, che infatti qui amava soggiornare, ed è oggi sede dell’importante biblioteca. Di fronte sorge la chiesa abbaziale dedicata a S. Bartolomeo. L’interno ad una navata è divisa da un’iconostasi in due parti, quella dei conversi e quella dei Padri, secondo la peculiare caratteristica della chiesa certosina; in ambedue notevoli sono i cori in legno. Alle pareti si possono ammirare i dipinti di Filippo Balbi, mentre la volta a botte è decorata con affreschi di Giuseppe Caci. Mirabili sono i due chiostri.

FERENTINO: le origini di Ferentino, più antiche di quelle di Roma, si perdono nei tempi mitici di Saturno e dei Ciclopi costruttori di mura e si fondono con il mito. Da vedere: l’imponente cinta muraria lunga circa 2,5 km; gli enormi blocchi calcarei che la compongono, incastrati tra loro senza malta cementizia, hanno dato sin dai tempi antichi la suggestione di essere stati messi in opera dai mitici ciclopi, da qui l’appellativo di “mura ciclopiche”; l’Acropoli, capolavoro di ingegneria civile che svetta a coronamento della città, il grandioso terrazzamento su cui sorge l’Acropoli, risale al II secolo a. C.; sull’Acropoli sorge la cattedrale di Ferentino, la primitiva chiesa della Cattedrale fu fondata sotto il pontificato di Pasquale I (817-824). Ecc..

FUMONE: circondato da colli ameni e uliveti, il piccolo e tranquillo borgo medievale si offre al viaggiatore tutto arroccato attorno al suo castello. Il tutto, in un pittoresco amalgama grigio tra le abitazioni e il fortilizio, da cui spuntano eleganti cipressi. Eretta tra il IX ed il X secolo, la Rocca Longhi De-Paolis è famosa non soltanto per essere stata la prigione di Celestino V, nonché il luogo della sua morte, ma anche per ospitare uno straordinario giardino pensile che, con i suoi 800 mt slm., è il più alto d’Europa ed è da sempre conosciuto come “la terrazza della Ciociaria”.

ANAGNI: città dello Schiaffo. La cittadina medioevale adagiata su uno dei rilievi collinari che si affacciano alla Valle del Sacco, è famosa per aver dato i natali a quattro pontefici. Monumento principale della città è la superba cattedrale di Santa Maria, con la sua preziosa cripta affrescata con storie veterotestamentarie nel corso del XIII secolo. Passeggiando si potrà ammirare il Palazzo di Bonifacio VIII teatro del celebre “schiaffo di Anagni”, insulto perpetrato al Papa da Guglielmo di Nogaret e Sciarra Colonna, e le facciate di celebri monumenti come il Palazzo Comunale.

Programma

30/12/2024 – PARTENZA / ATINA / ALVITO / ARPINO
Appuntamento dei partecipanti alle ore 06:00 a MACERATA, a seguire altre località richieste. Incontro con il pullman e partenza alla volta del Lazio. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo, incontro con la guida e visita di ATINA, ALVITO, ARPINO. Pranzo libero. In serata trasferimento in Hotel, cena e pernottamento.

31/12/2024 –VEROLI / ALATRI / ABBAZIA DI TRISULTI
Prima colazione in Hotel. Escursione intera giornata, e visita con guida di: VEROLI, ALATRI, ABBAZIA DI TRISULTI. Pranzo in ristorante. In serata rientro in Hotel. Cenone Pernottamento

01/01/2025 – ISOLA DEL LIRI / ABBAZIA DI CASAMARI
Prima colazione in Hotel. Mattino trasferimento ad ISOLA del LIRI per ammirare la Grande Cascata. Rientro in Hotel per il pranzo. Pomeriggio visita, con guida, Abbazia di CASAMARI. In serata rientro in Hotel, cena e pernottamento.

02/02/2025 – FERENTINO / FUMONE / ANAGNI
Prima colazione in Hotel. Pranzo in ristorante. Intera giornata dedicata alla visita, con guida, di: FERENTINO, FUMONE, ANAGNI. Ultimate le visite, partenza per il rientro.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE ( Min. 40 Pax) € 680,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman Gran Turismo –– Sistemazione in Hotel 3 stelle in camere doppie con servizi privati – Trattamento di pensione completa dalla cena del primo giorno al pranzo del quarto –Cenone di CAPODANNO – Bevande ai pasti – Guida per tutte le visite – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita –-Il pranzo del primo giorno e la cena del quarto – Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”

SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 105,00

ASSICURAZIONE MEDICA, BAGAGLIO € 20,00


Ciociaria,