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GIARDINI DI NINFA: un’oasi naturalistica unica al mondo. TERRACINA & SPERLONGA

GIARDINI DI NINFA: un’oasi naturalistica unica al mondo. TERRACINA & SPERLONGA

1 GIORNO
6 aprile 2025


Programma

Appuntamento dei partecipanti alle ore 04:30. Incontro con il pullman e partenza alla volta dell’OASI DI NINFA. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo e giornata dedicata alle visite con guida. IL GIARDINO DI NINFA è stato classificato dal NEW YORK TIMES tra i più belli e romantici giardini del mondo e dalla Regione Lazio Monumento Naturale. Ai piedi della bastionata su cui sorge il paese, è il suggestivo insieme delle rovine di Ninfa, immerse in una folta vegetazione; della città medioevale, abbandonata nel ‘600 a causa della malaria, rimangono resti delle mura, avanzi di case e di chiese e il castello specchiatesi in un suggestivo laghetto; sulle acque del fiume Ninfa è il ponte Marcello. Il giardino di Ninfa è stato definito un giardino all’inglese, ma questa definizione appare insufficiente a chiarirne l’unicità; il giardino di Ninfa è il trionfo del giardino romantico, reso possibile grazie alla magia del luogo, alle sorgenti d’acqua, al clima e alla presenza delle rovine del villaggio medievale di Ninfa. Il giardino unisce arte, e natura, in una combinazione unica spesso contrastante che, tuttavia, non può non considerare che gli attori principali del giardino sono le piante, esseri viventi ancorati al terreno. NINFA è un bene naturale e culturale non ripetibile, da tutelare e preservare. Le visite sono esclusivamente guidate e a tempo, per alleviare l’impatto che l’uomo naturalmente ha nei confronti della natura. Negli otto ettari di giardino s’incontrano 1300 specie botaniche. Si possono ammirare ben diciannove varietà di magnolia decidua, betulle, iris acquatici e diversi aceri giapponesi. Spettacolari anche i ciliegi ornamentali che fioriscono in primavera, i meli e l’albero dei tulipani. Tantissime le varietà di rose che si arrampicano sugli alberi e sulle rovine, lungo il fiume e i ruscelli, rendendo particolarmente romantico questo luogo. Da ammirare anche le piante tropicali come l’avocado, la gunnera manicata del Sud America e i banani. TERRACINA: è situata sulla costa tirrenica adiacente al promontorio del Circeo; Terracina-Anxur-Terracina, la triplice denominazione è rivelatrice delle successive sfere d’influenza, etrusca, volsca e romana. In cima al monte che sovrasta Terracina (monte S. Angelo) si trova il tempio di Giove Anxur, vi sale una bella strada panoramica che taglia le mura dell’Acropoli, poderosa cinta del tempio di Silla. Il tempio di Giove, eretto nel I sec. a.C., sorgeva sull’alto dell’acropoli, sopra una vasta platea; sul percorso originale della Via Appia si trova Piazza del Municipio dove si può vedere la cattedrale di San Cesareo e i resti di un antico teatro romano. SPERLONGA: un labirinto di viuzze, case tinte di calce bianca, resti di antiche costruzioni, spiagge sull’azzurro Tirreno, laghi e monti… Tutto questo lo si trova a Sperlonga, antico borgo marinaro costruito su di un promontorio e circondato dal mare, considerato tra i più limpidi d’Italia. Passeggiando tra i vicoli del suo centro storico, si aprono improvvisi squarci sul mare azzurro, l’occhio si rivolge da un lato verso la spiaggia di levante e l’antro della Grotta di Tiberio, dall’altro si nota la lunga spiaggia di ponente ed il promontorio del Circeo. Le sue origini risalgono al tempo dei Romani, all’età repubblicana risalgono i resti di alcune ville. La più grande e conosciuta era proprietà dell’imperatore Tiberio. Alle ore 18:00 circa, inizio del viaggio di ritorno. Sosta lungo il percorso per la cena libera. Arrivo. Fine dei servizi.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 35 Pax) € 100,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Guida intera giornata – Auricolari per intera giornata – Biglietto di ingresso all’Oasi di Ninfa – Capogruppo.

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita (escluso l’Oasi)– I pasti – Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”