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LA COSTA DEI TRABOCCHI … La nobile città di pietra: GUARDIAGRELE, la terrazza d’Abruzzo / L’Abbazia di San Giovanni in Venere / Gabriele D’Annunzio a San Vito Chietino

LA COSTA DEI TRABOCCHI … La nobile città di pietra: GUARDIAGRELE, la terrazza d’Abruzzo / L’Abbazia di San Giovanni in Venere / Gabriele D’Annunzio a San Vito Chietino

1 GIORNO
11 maggio 2025


DescrizioneCOSTA DEI TRABOCCHI:Chiunque sia mai stato in Abruzzo e abbia visto il suo bellissimo litorale, non potrà dimenticare lo splendido panorama dei trabocchi, insoliti giganti che emergono dalle acque. Le loro origini non sono ancora chiare, ma è certo che la loro presenza rende decisamente molto più suggestivo un paesaggio già di suo a dir poco fantastico. La Costa dei Trabocchi è quel tratto di litorale dell’Adriatico compreso tra Ortona e Vasto che ha ispirato anche Gabriele D’Annunzio. Queste bizzarre costruzioni sono delle macchine da pesca su palafitte, che secondo alcune testimonianze andrebbero accreditate ai Fenici. In realtà non sappiamo a quando risalgono i trabocchi, le fonti sono piuttosto incerte. Qualsiasi siano le loro origini, è certo che stiamo parlando di strutture davvero particolari, che offrono un panorama incredibile. Si stagliano sull’azzurro del mar Adriatico, e suscitano grandi emozioni!

GUARDIAGRELE: si trova nel cuore del Parco Nazionale della Maiella ed è annoverato tra i Borghi più Belli d’Italia. Gabriele D’Annunzio presenta “la nobile città di pietra, con le sue torri millenarie, la fiera Guardia posta a fianco della Maiella”, che rapisce il visitatore tra le viuzze e le piazze, facendolo sostare, interessato e ammirato, davanti agli edifici storici, alle botteghe artigiane o agli ampi panorami che si estendono dai monti al mare, dal Gran Sasso alle Isole Tremiti. Guardiagrele rappresenta un piccolo gioiello del centro Italia, con un centro storico tutto da visitare ammirando l’uso, ancora molto evidente, di pietra e mattone che sottolinea il legame con la vicina Maiella, dato che il borgo è situato proprio alle sue pendici. La Chiesa di Santa Maria Maggiore è certamente tra i punti di interesse principali per le bellezze racchiuse al suo interno, dalle sculture raffiguranti l’incoronazione della Vergine collegate alla scuola di Nicola di Guardiagrele al portale ogivale trecentesco, senza dimenticare l’affresco di San Cristoforo firmato da Andrea De Litio sotto il porticato.

SAN GIOVANNI IN VENERE: affacciata direttamente sul mare, sulla sommità di una collina solitaria, si erge maestosa l’Abbazia. Il complesso monastico si compone di una basilica e di un monastero, entrambi risalenti al XIII secolo. Dalla struttura, si gode una vista mozzafiato sulla costa sottostante, offre una visuale che spazia per chilometri e chilometri sul mare, in quell’area conosciuta come “Golfo di Venere”, nei pressi della foce del fiume Sangro. La collina su cui sorge l’Abbazia è ricca di piante di olivo, alcune delle quali molto antiche, ma su tutte spicca la pianta millenaria che si trova all’ingresso della badia, piantata in onore della sua fondazione e ad oggi ancora vivente. La chiesa ha la classica struttura degli edifici sacri cistercensi e si compone di tre navate, suddivise tra loro grazie alla presenza di archi ogivali e soffitto di legno. La facciata principale ospita il ricco Portale della Luna, un portone interamente in marmo, decorato con materiali di recupero di origine antica e altorilievi.

SAN VITO CHIETINO: domina l’Adriatico lungo la Costa dei Trabocchi, tra Ortona e Fossacesia. La cittadina, definita da d’Annunzio “il paese delle ginestre”, sorge su uno sperone roccioso e dalle sue balconate si gode un ampio panorama che spazia dalla Majella al Gargano, alle Isole Tremiti. Il borgo racconta il suo passato medievale con i resti delle mura difensive e con le sue belle chiese. Qui, nel luogo che fu rifugio del Vate per lunghi periodi, non si può restare indifferenti davanti alla bellezza della Costa dei Trabocchi, tra spiagge di sabbia o ciottoli sorvegliate da maestose rupi di arenaria, panorami che lasciano senza fiato e atmosfere che profumano di salsedine. La costa, particolarmente frastagliata, è caratterizzata dal “Promontorio del Turchino”, così chiamato per il mare limpidissimo che assume le intense sfumature del cielo. Questo angolo è reso ancora più suggestivo dalla presenza del “Trabocco del Turchino”. Nei pressi D’Annunzio acquistò una casetta di pescatori che trasformò nel suo nido d’amore. E proprio i trabocchi, da lui descritti come “ragni colossali”, hanno fatto da sfondo ad almeno parte della storia narrata nel suo capolavoro “Il trionfo della morte”.

partenza

ProgrammaAppuntamento dei partecipanti alle ore 06:30, incontro con il pullman e partenza alla volta dell’Abruzzo. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo, incontro con la guida e giornata dedicata alle visite: LA Costa dei Trabocchi, Guardiagrele, l’Abbazia di San Giovanni in Venere, San Vito Chietino. Pranzo sul Trabocco a base di Pesce. Terminate le visite, inizio del viaggio di ritorno.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax) € 105,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Guida per l’intera giornata – Pranzo in ristorante, con menù di pesce, bevande incluse – Capogruppo.

LA QUOTA NON COMPRENDE: La cena – Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”


In ABRUZZO: Celestino V all’Abbazia di SANTO SPIRITO / SCANNO: il borgo, il lago e il Sentiero del Cuore

In ABRUZZO: Celestino V all’Abbazia di SANTO SPIRITO / SCANNO: il borgo, il lago e il Sentiero del Cuore

1 GIORNO
13 aprile 2025


Descrizione

ABBAZIA DI SANTO SPIRITO AL MARRONE: ha rappresentato per secoli il più importante e celebre insediamento della Congregazione dei Celestini nonché il fulcro della vita culturale, religiosa e civile di un vasto territorio. Il complesso monumentale, che occupa una superficie di 16.600 mq., sorge nella fascia pedemontana del Morrone, in un territorio fin dall’antico deputato alla sacralità. Le origini dell’Abbazia sono legate alla figura di Pietro di Angelerio, monaco benedettino, eremita, fondatore dell’ordine dei Celestini e Papa con il nome di Celestino V. Sarà lui a iniziarne la costruzione ampliando probabilmente la chiesetta di Santa Maria risalente alla prima metà del XIII secolo e promuovendo poi la costruzione di una nuova chiesa dedicata allo Spirito Santo con annesso Monastero. Oggi l’Abbazia si presenta come un grandioso complesso monumentale di forma quadrangolare circondato da possenti mura; composto da una monumentale chiesa settecentesca e da un imponente monastero che si articola su cinque cortili interni, tre maggiori e due minori. Il Refettorio: una vasta sala decorata da pitture murali monocrome realizzate tra il 1717 e il 1719 da Frate Joseph Martinez ed impreziosite da ricche decorazioni in stucco. Il percorso di visita prosegue tramite una scala monumentale composta da due gradinate simmetriche in pietra bianca della Majella, sulle cucine sottostanti.

LAGO DI SCANNO, un piccolo gioiello dalle acque cristalline e dall’incredibile forma di cuore nel quale si specchiano le montagne tutt’intorno, un meraviglioso scenario naturalistico! Passeggiata rilassante sul lungolago. Si potrà ammirare la Chiesa di Santa Maria dell’Annunziata, nota anche come Chiesa della Madonna del Lago è una piccola chiesa che si affaccia sul Lago.

SENTIERO DEL CUORE DI SCANNO: Nel cuore dell’Abruzzo c’è un sentiero speciale che conduce ad un pendio da cui si ammira uno spettacolo unico al mondo. Da quella prospettiva, il lago di Scanno sembra avere la forma di un cuore. Dall’alto del colle dove sorge l’eremo di Sant’Egidio, potrete ammirare il borgo di Scanno e la bellissima vista del lago a forma di cuore. Vi basterà seguire il Sentiero del Cuore che circa un’ora di cammino vi porterà ad una terrazza panoramica da cui ammirare questo spettacolo. Il Sentiero del Cuore parte dal lago di Scanno, è una bella strada adatta a tutti che un punto panoramico che vi permetterà di ammirare il lago a forma di cuore.

SCANNO:la sua magia da presepe vivente è di quelle che non si dimenticano. Scanno è uno dei Borghi più belli d’Italia, incastonato nel Parco Nazionale d’Abruzzo, è adagiato nell’Alta Valle del Sagittario e circondato dai Monti Marsicani. Il centro storico spicca per i suoi splendidi archi tra cui l’Arco di Sant’Eustachio, antica porta d’accesso alla città medievale, per i palazzi nobiliari in stile barocco e rococò, le numerose botteghe orafe oltre a numerose chiese. Visita ad una bottega orafa.

ProgrammaAppuntamento dei partecipanti alle ore 05:30. Incontro con il pullman e partenza alla volta dell’Abruzzo. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo, incontro con la guida e visita intera giornata: ABBAZIA DI SANTO SPIRITO AL MORRONE, LAGO DI SCANNO, SENTIERO DEL CUORE DI SCANNO, SCANNO. Verso le ore 18:00 partenza per il rientro.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE (Min. 40 Pax) €. 105.00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – S