A ROMA per un giro nella “Città Eterna”

A ROMA per un giro nella “Città Eterna”

1 GIORNO
31 maggio 2025


Programma

Appuntamento dei partecipanti alle ore 05:30. Incontro con il pullman e partenza alla volta di ROMA. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo a ROMA e giornata libera per shopping e visite individuali. Pranzo libero. Nel corso della sua millenaria storia, Roma ha accumulato un numero impressionante di tesori artistici e un patrimonio culturale che non trova eguali al mondo. Accanto ai suoi innumerevoli luoghi di interesse, Roma è anche una città vivace, glamour, dove il lusso e lo sfarzo dominano ovunque: ciò la rende una delle destinazioni perfette in cui coniugare arte, moda e acquisti. Ecco alcuni consigli per una giornata a Roma tra arte e shopping. Ci sono alcuni luoghi che non si possono non conoscere e visitare, soprattutto se si tratta della prima volta a Roma. Il primo di questi è sicuramente il Colosseo, simbolo di Roma e di tutta l’Italia, una delle attrazioni romane più famose e visitate. Roma è anche la città della Cristianità e, sebbene non faccia parte ufficialmente del suo territorio, è impossibile venire qui senza fare una visita al Vaticano, con la Basilica di San Pietro e le Grotte Vaticane, in cui riposano le spoglie dei Papi più importanti della storia. Oltre ad alcuni palazzi celebri, ci sono luoghi di Roma che hanno un’importanza simbolica perché entrati nell’immaginario collettivo. Tra questi meritano una menzione a parte la Fontana di Trevi e Piazza di Spagna: la prima è una delle fontane più belle di Roma e tra le più ambite dai turisti, grazie alla leggenda secondo cui, lanciando una moneta nell’acqua, si attira fortuna e ci si assicura la possibilità di tornare nella Città Eterna; la seconda, invece, è un punto d’incontro unico, nonché il luogo da cui partire alla volta dello shopping lungo Via del Corso. La Città Eterna, oltre alle sue innumerevoli bellezze storiche e paesaggistiche, è anche una delle più gettonate mete per quanto riguarda lo shopping. All’interno delle sue strade principali, nonché dei molti vicoli suggestivi, è possibile trovare di tutto, dalle grandi boutique firmate ai piccoli mercatini rionali: un’offerta che potrà accontentare tutti. In particolare, per quanto concerne lo shopping di lusso, sono numerosi i luoghi cult dove fare acquisti a Roma, ma si può senz’altro dire che l’area “rossa” è rappresentata in primis dal Tridente composto da via Condotti, via Borgognona e via Frattina, poste nelle vicinanze di Piazza di Spagna e ai lati di Via del Corso. Ultimate le visite, inizio del viaggio di ritorno. Sosta per la cena libera.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 Pax) € 65.00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Tassa di ingresso al centro storico di Roma – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: I pasti – Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”


A ROMA … la Mostra “MUNCH. IL GRIDO INTERIORE” a Palazzo Bonaparte

A ROMA … la Mostra “MUNCH. IL GRIDO INTERIORE” a Palazzo Bonaparte

1 GIORNO
31 maggio 2025


Descrizione

La MOSTRA: La visita guidata alla mostra di Munch a Roma offre un’immersione straordinaria nell’opera di uno dei più grandi maestri vissuti tra Ottocento e Novecento, con una selezione di oltre 100 opere che ripercorrono l’intera carriera del grande artista norvegese. L’esposizione di Munch, tra le più attese dell’intero palinsesto delle mostre di Roma di quest’anno, si presenta come un’enorme retrospettiva della produzione del grande maestro, la cui pittura, intensa e dirompente, rappresenta una pietra miliare nella storia dell’arte, capace di lasciare un segno indelebile grazie alla sua immediatezza espressiva e al suo potente impatto emotivo. La mostra di Munch a Roma, ospitata a Palazzo Bonaparte, è realizzata in collaborazione con il Munch Museet di Oslo e consente al pubblico italiano di apprezzare la complessità e la visionarietà di una produzione che, a ottant’anni dalla scomparsa del maestro, rimane unica, attuale ed affascinante. Formatosi a Parigi e influenzato dai cromatismi di Gauguin, Van Gogh e Toulouse-Lautrec, Munch ha saputo fondere le lezioni dell’avanguardia con una visione personale, intrisa di tormento e angoscia, derivanti dalle tragedie familiari che segnarono profondamente la sua vita. La mostra di Roma esplora il percorso artistico di Munch a partire dai suoi esordi naturalistici e luminosi, tracciando l’evoluzione verso uno stile sempre più visionario, caratterizzato da tonalità malinconiche e carico di ansia e sofferenza. I temi centrali della sua opera – vita e morte, paura, follia e malattia – emergono con forza in dipinti densi di simbolismi, ombre e letture stratificate, rivelando un universo intimo e personale che riflette al contempo una società europea attraversata da profonde crisi. La visita guidata alla mostra di Munch a Roma sarà un vero e proprio viaggio tra emozioni e colori, che permetterà di scoprire non solo la vita e i pensieri del grande artista, ma anche di analizzarne il contesto storico, artistico, culturale e scientifico, attraverso un’arte che ha saputo coglierne i grandi temi così come le sfumature più nascoste.

PALAZZO BONAPARTE: Risale alla seconda metà del 1600, fu progettato dall’architetto Giovanni Antonio De Rossi ed è passato alla storia per essere stato la dimora romana di Maria Letizia Ramolino, madre di Napoleone Bonaparte, che qui passò gli ultimi anni della sua vita, dilettandosi spesso a osservare da alcune feritoie il viavai di carrozze sulla Piazza. Dopo alcuni passaggi di mano, il Palazzo è entrato nel patrimonio di Generali, che a sua volta lo ha fatto rientrare nel programma Generali Valore Cultura. Dunque restauro e nuova vita, iniziata a luglio 2019, dedicata all’arte e alle mostre

Programma

Appuntamento dei partecipanti alle ore 05:30 a MACERATA, a seguire località a richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta di ROMA. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo e alle ore 10.00 e 10.30 ingresso e visita alla Mostra. Pranzo libero. Pomeriggio libero per visite individuali e shopping. Verso le ore 19:00 partenza per il rientro.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 Pax) € 100,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Guida per la Mostra– Auricolari per mostra – Ingresso alla Mostra MUNCH – Tassa di ingresso al centro storico di Roma – Capogruppo.

LA QUOTA NON COMPRENDE: I pasti –Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”


La Francia che non ti aspetti … AUVERGNE!

La Francia che non ti aspetti … AUVERGNE!

PONTI 2025
30 maggio 2025 – 2 giugno 2025


Descrizione

Se amate la natura, siamo sicuri che la qualità dell’ambiente naturale dell’Alvernia soddisferà tutti i vostri desideri: villaggi, borghi, vulcani, vallate, foreste, sorgenti, flora e fauna eccezionali! L’Alvernia costituisce uno dei più grandi spazi di natura protetta d’Europa.

CLERMONT FERRAND: Clermont-Ferrand è il capoluogo dell’Alvernia, nonché luogo natale del celebre matematico e filosofo Blaise Pascal. La città possiede un ricco patrimonio culturale e storico, di cui sono una testimonianza le numerose dimore signorili, come il palazzo di Fontfreyde, palazzo Savaron o il palazzo di Chazerat. Il centro storico vanta anche splendidi edifici religiosi, come la cattedrale di Notre-Dame-de-l’Assomption, opera gotica costruita in pietra lavica nera di Volvic, con splendide vetrate antiche, o la basilica romanica di Notre-Dame-du-Port, riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità, con il suo magnifico coro ornato di capitelli scolpiti e la cripta con la Vergine Nera. Nel centro storico, i visitatori potranno andare alla scoperta di Rue Pascal e ammirarne le sue eleganti dimore, o ammirare Place de Jaude, dove si trova una statua equestre di Vercingetorige realizzata dallo scultore Bartholdi: è il cuore pulsante della vita cittadina, anche commerciale.

I VULCANI DELL’ALVERNIA: Con una superficie di 395.000 ettari, il Parco Naturale Regionale dei Vulcani d’Alvernia è il più grande Parco Naturale Regionale della Francia metropolitana! E’ costituito da 80 vulcani e con un ambiente completamente modellato dalla stessa attività vulcanica, che risale a 10.000 anni fa, un patrimonio unico in Europa. Questa zona è davvero molto bella e il paesaggio rilassante, con crateri e vulcani a perdita d’occhio tappezzati di prati verdi, dolci colline, picchi montuosi, ruscelli, laghetti, boschi e pascoli con mucche, pecore, famoso per la sua eno-gastronomia di buon vino rosso e formaggi. La cima del Puy de Sancy raggiungibile con la funivia dal Mont Dore, offre un’altra vista superba sui paesaggi vulcanici.

SALERS: Nel Parco Naturale Regionale dei Vulcani dell’Alvernia, si trova la magnifica città medievale di Salers, classificata tra i più bei villaggi della Francia. Nel Medioevo, la città era protetta da delle mura e ancora oggi vi sono gli ultimi resti. La torre civica, nota anche come tour de l’Horloge (torre dell’Orologio), domina oggi una via commerciale e le pittoresche case con torrette caratterizzano il grazioso centro storico.

CASTELLO DI ANJONY: il paesino di Tournemire è un’incantevole località con case in pietra lavica classificata tra i più bei villaggi della Francia, con una fortezza del XV secolo, costruita da un compagno di Giovanna d’Arco nella Guerra dei Cent’anni. Molto ben conservato e situato su un promontorio roccioso, in una bellissima atmosfera verdeggiante, il castello medievale di Anjony, ancora abitato dalla stessa famiglia fin dalle sue origini, è composto da un imponente dongione e da quattro torri circolari con tetti a torretta. Riccamente arredata, la cappella del castello è decorata con magnifici affreschi raffiguranti la vita di Cristo, nonché un’eccezionale collezione di affreschi profani e nella sala delle armi è esposto un grande arazzo che illustra il trionfo dell’imperatore Giustiniano, nelle sembianze di Luigi XIII. In cima al torrione, dalle feritoie del cammino di ronda, si apre una splendida vista sulla valle della Doire!

LE PUY EN VELAY: la città di Le Puy-en-Velay era il punto di partenza fin dal Medioevo della famosa Via Podiensis, uno dei percorsi per Santiago de Compostela, questa città dell’Alvernia è un importante luogo di pellegrinaggio, con la sua cattedrale e l’Hôtel-Dieu inseriti nel patrimonio mondiale dell’UNESCO. Costruita ai piedi della Rocca della Corneille, imponente cima vulcanica che domina il centro storico, la Cattedrale di Notre-Dame è una notevole testimonianza dell’arte romanica con influenze carolingie, bizantine e moresche. A questo magnifico edificio si aggiunge la Chapelle Saint Michelle d’Aiguilhe, costruita su un pinnacolo roccioso estremamente scenografico.

Programma

30/05/2025 – PARTENZA / CLERMONT FERRAND
Appuntamento dei partecipanti alle ore 00:30, a MACERATA, a seguire località a richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta dell’ALVERNIA. Soste lungo il percorso per ristoro. Arrivo e nel pomeriggio visita con guida di Clermont Ferrand. In serata, trasferimento in Hotel (nei dintorni), cena e pernottamento.

31/05/2025 – I VULCANI DELL’ALVERNIA / ISSOIRE
Prima colazione in Hotel. Incontro con la guida e mattinata dedicata all’entusiasmante escursione al Parco dei Vulcani. Trasferimento e visita di Issoire, nota per la chiesa romanica di Saint Austremoine e impreziosita da una delle più belle creipte d’Alvernia. Trasferimento in Hotel, cena e pernottamento.

01/06/2025- SALERS / TOURNEMIRE / CASTELLO DI ANJONY
Prima colazione in Hotel. Partenza per Salers. Incontro con la guida e visita intera giornata di SALERS e di TOURNEMIRE con il CASTELLO DI ANJONY. Trasferimento in Hotel, cena e pernottamento.

02/06/2025 – LE PUY EN VELAY / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Mattino incontro con la guida e visita di Puy en Velay. Ultimate le visite, partenza per il rientro. Soste lungo il percorso peri pasti liberi. Arrivo. Fine dei servizi.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 Pax) € 600,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle in camere a 2 letti con servizi privati (3 notti) – Trattamento di mezza pensione, dalla cena del 30/05 alla prima colazione del 02/06 – Guida in lingua italiana come da programma – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – I pranzi – Le bevande ai pasti – Eventuale tassa di soggiorno da saldare sul posto – Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”

Supplemento camera singola: € 120,00

ASSICURAZIONE MEDICA, BAGAGLIO € 20,00

DOCUMENTO: CARTA DI IDENTITA’ VALIDA PER L’ESPATRIO,


Un viaggio tra natura, borghi, archeologia, mito e leggenda. LAGO DI VICO / RONCIGLIONE / SUTRI / Bassano Romano, borgo amato da registi ed attori

Un viaggio tra natura, borghi, archeologia, mito e leggenda. LAGO DI VICO / RONCIGLIONE / SUTRI / Bassano Romano, borgo amato da registi ed attori


1 GIORNO
25 maggio 2025


Programma

Appuntamento dei partecipanti alle ore 06:00. Incontro con il pullman e partenza. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo, incontro con la guida e giornata dedicata alle visite. LAGO DI VICO, un lago di origine vulcanica in provincia di Viterbo che sorge a 507 metri di altitudine ed è completamente circondato dal Monti Cimini. Le boscose sponde del lago, le acque e le colline che lo circondano hanno un grande valore naturalistico. Questo è dovuto, soprattutto, all’integrità ambientale di tutto il comprensorio Vicano e dalla varietà di flora e fauna che vi risiede. Come ogni luogo caratterizzato da un grande passato anche per il Lago di Vico non poteva mancare la legenda riguardo le sue origini. Si racconta, infatti, che Ercole, trovandosi a passare in questi luoghi e volendo mettere alla prova la forza degli abitanti locali, conficcò la sua clava nel terreno sfidando i presenti ad estrarla: ovviamente nessuno riuscì nell’impresa e il Dio, fiero della sua forza, la estrasse violentemente con uno strattone causando la formazione di una voragine da cui scaturì una sorgente d’acqua che formò il lago. Il borgo di RONCIGLIONE è un meraviglioso borgo a pochi chilometri da Roma e Viterbo. Basterebbe citare il lungo elenco di film e spot pubblicitari che sono stati girati tra le mura del paese per capire da subito la bellezza scenografica di questo borgo arrampicato su uno sperone di tufo con vista panoramica sul vicino Lago di Vico. Nei dintorni c’è una natura straordinaria che offre a questo luogo prodotti tipici di eccellenza (castagne, nocciole, vino, funghi) che lo hanno reso meta di un turismo gastronomico che ama le cose buone di una volta, in un borgo che ancora si conserva “come una volta”. Si arriva al borgo dopo aver attraversato una natura rigogliosa. Ci si arrampica verso la rupe su cui da secoli resiste il centro storico formato da nuclei principali: la parte medievale e quella aggiunta tra il ‘500 e il ‘700 di stampo rinascimentale. Lungo la piacevole passeggiata in centro vi accompagna la sagoma del Castello della Rovere che qui chiamano “I Torrioni” una costruzione che è appartenuta a tutte le grandi famiglie romane (Anguillara, Farnese, della Rovere) e che da sempre ha difeso il borgo dagli attacchi esterni. Nel centro del borgo c’è la Fontana degli Unicorni (1581), attribuita al Vignola ma in realtà di Antonio Gentili da Faenza. Pranzo libero. Nel pomeriggio trasferimento a SUTRI. Arroccato lungo uno sperone tufaceo, con cui forma un tutt’uno, appare alla vista d’improvviso, con le sue torri e con le sue mura merlate. Tutto questo, tra i meandri di un paesaggio boscoso che rimanda agli scenari descritti dai viaggiatori del Grand Tour. Si trovano qui monumenti unici ed eccezionali, talvolta perfettamente conservati, quasi a voler sfidare il tempo, che tutta via inesorabilmente li corrode. Grazie alla sua bellezza e all’impegno verso la tutela del suo patrimonio architettonico e ambientale, nel 2003 Sutri ha ricevuto la Bandiera Arancione come attestato di qualità turistica e ambientale dal Touring Club Italia e dalla Regione Lazio. Le sue origini sono molto antiche e presenta evidenti testimonianze del suo passato: un meraviglioso anfiteatro romano, di forma ellittica e strutturato con tre ordini di gradinate, completamente scavato nella roccia, mura etrusche incorporate da quelle medievali, un mitreo anticamente tomba etrusca, divenne poi tempio dedicato al di Mitra, ecc.. Ci spostiamo poi a BASSANO ROMANO, talmente bello da essere stato scelto da diversi registi come set di film. Federico Fellini vi ha girato alcune scene della Dolce vita, Luchino Visconti vi ha ambientato scene del Gattopardo, Carlo Verdone lo ha immortalato in Bianco, Rosso e Verdone e pure Dario Argento ha trovato spunti per il suo Fantasma dell’opera. Scene che mostrano scorci del delizioso borgo medievale arroccato su una collina, delle piazze e dei vicoli del centro storico dove, lontani dalle macchine da presa, attori, registi e tanti personaggi del piccolo e grande schermo amano passeggiare . Tra i set dei film girati a Bassano Romano c’è una delle ville più belle d’Italia, Villa Giustiniani Odescalchi. All’interno del borgo vi sono numerosi altri edifici interessanti. Passeggiando si possono scorgere delle torri difensive, oggi trasformate in abitazioni, come quella situata nei pressi del Ponte delle Vaschie a metà del quale si trova incastonata una rappresentazione della Madonna col Bambino. Tante anche le chiese e chiesette del paese che si possono visitare. Ultimate le visite, inizio del viaggio di ritorno. Sosta per la cena libera. Arrivo.

QUOTA NDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 Pax) € 85,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Guida per intera giornata – Capogruppo.

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – I pasti – Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”


Giardino tematico con oltre 5500 rose diverse: IL ROSETO “VACUNAE ROSAE” / In Sabina … Pievi romaniche, Chiese rupestri e incantevoli Borghi : COTTANELLO E CASPERIA

Giardino tematico con oltre 5500 rose diverse: IL ROSETO “VACUNAE ROSAE” / In Sabina … Pievi romaniche, Chiese rupestri e incantevoli Borghi : COTTANELLO E CASPERIA

1 GIORNO
25 maggio 2025


Programma

Appuntamento dei partecipanti alle ore 06:00. Incontro con il pullman e partenza alla volta di COTTANELLO. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo, incontro con la guida e visita intera giornata. Deve il suo nome al console Aurelio Cotta, artefice della costruzione della via Aurelia vetus. La chiesa rupestre di San Cataldo, è un piccolo gioiello sabino, aggrappato alla roccia granitica della montagna in cui è scavato, incassato letteralmente nella montagna che lo avvolge tutt’intorno, ha origini antiche. Il prospetto, inserito in una cavità, presenta un profilo piano con la tessitura muraria a vista ed è ornato da un campanile a vela, un basamento di tre archi con una grande scalinata che conduce a una porta in legno che immette allo spazio sacro composto da una piccola cappella scavata nella roccia a cui si accede tramite una grande apertura ad arco preceduto da un atrio aperto; una scala collega questo spazio con il piano superiore che affaccia sulla valle e sull’atrio. Le pareti presentano una muratura a vista composta da pietra di cava, la piccola cappella una volta a crociera; sia la volta che alcune porzioni di parete conservano degli affreschi. Il romitorio nasce intorno al X secolo, periodo in cui i monaci benedettini si trasferivano in questa zona della Sabina, in questa piccola chiesa, secondo la tradizione, San Francesco si fermava durante i suoi viaggi verso Roma. Passeggiata tra i resti della villa romana della famiglia Cotta. Proseguimento per CASPERIA, l’antica Aspra dei romani e nel sec. XV venne concessa in feudo prima ai Savelli e poi agli Orsini, è un grazioso borgo della Sabina perfettamente restaurato e conservato che vi farà innamorare! Si salirà nel borgo alla scoperta di scorci e viottoli sempre più emozionanti fino a raggiungere la Piazza del Comune e Piazza Giovanni Battista che ospita l’omonima Chiesa con il Campanile Romano che svetta sopra ai tetti di tutto il borgo. All’interno della chiesa è possibile visitare un presepe caratteristico che rispecchia molto questo borgo, infatti è una miniatura di Casperia leggermente rivisitata dall’artista Giannicola Mariani che impiegò 10 anni per la realizzazione di questa opera. Proseguiamo la nostra passeggiata verso il Teatro comunale e poi scendiamo in direzione Palazzo Forano e da qui a Porta Reatina , è bellissimo perdersi nei vicoli e riuscire ad ammirare ogni scorcio di questo borgo tanto amato soprattutto dagli stranieri. Pranzo in loco per la degustazione di alcuni piatti della gastronomia locale. Pomeriggio trasferimento a Roccantica, e…viaggio storico, culturale, artistico nel mondo della rosa. Secondo soltanto a quello di Dresda dal punto di vista varietale, VACUNAE ROSAE, Intitolato, come la tenuta all’interno della quale è stato ricavato ed i boschi nei quali immerso, alla dea sabina Vacuna, definita La Tacita da Plutarco perchè “silenziosa, incorruttibile e solamente intelligibile”, questo magnifico giardino somiglia ad un paradiso fiorito votato alla bellezza ed alla perfezione perché dedicato alla rosa, il fiore per eccellenza. Ad accogliere i visitatori all’ingresso, un giardino “zen” in pietra di ispirazione orientale prepara alla meditazione ed alla contemplazione della bellezza delle rose che adornano il roseto che si estende all’interno della Tenuta La Tacita per 18 mila metri quadrati all’interno dei quali sono ospitati circa 7.000 rosai differenti varietà di rose suddivise in 130 settori visitabili attraverso interessanti percorsi tematici. Ogni area del giardino, infatti, propone gruppi omogenei di fiori allestiti in base allo sviluppo botanico, alla storia, ai colori e ai profumi. A livello planimetrico la configurazione è pervenuta alla forma di ala d’angelo e su ogni muro e su ogni cancello si arrampicano muraglie di rose sarmentose e festoni disposti secondo uno scenografico digradare cromatico che si estende per 800 metri di lunghezza. Ad abbellire i percorsi e arricchire di significati allegorici e di effetti scenografici questo affascinante viaggio nel mondo delle rose, all’interno del roseto sono state installate 9 fontane e 28 pompe sommerse che creano giochi di acqua, luci e suoni che accompagnano i visitatori alla scoperta dei differenti settori e attraverso il suggestivo labirinto di rose al centro del giardino dove campeggia la bellissima piscina di Psyche che crea un colpo d’occhio davvero unico. Anche l’esterno di questa oasi fiorita è destinato a conquistare il cuore di chi si soffermerà ad ammirarlo. Attorno alla cancellata di protezione, infatti, si dipana un circuito di alberi sacri che amano la rosa: dalla tamerice, sino al mandorlo e al melograno. Ultimate le visite, partenza per il rientro. Sosta per ristoro.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 Pax) € 115,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Guida per l’intera giornata – Pranzo in ristorante, bevande incluse – Ingresso al Roseto Vacunae – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE:–Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”


 

"Per un vero viaggiatore la gioia non è arrivare alla meta, ma continuare a viaggiare…"