Dalla città all’arte: a PARMA sboccia la primavera con la MOSTRA “FLORA. L’incanto dei fiori nell’arte italiana del Novecento” / La VILLA DEI CAPOLAVORI: tra arte e meraviglie naturali

Dalla città all’arte: a PARMA sboccia la primavera con la MOSTRA “FLORA. L’incanto dei fiori nell’arte italiana del Novecento” / La VILLA DEI CAPOLAVORI: tra arte e meraviglie naturali


1 GIORNO
8 giugno 2025


DescrizioneLa MOSTRA: I fiori, con la loro bellezza effimera e la loro carica simbolica, hanno ispirato generazioni di artisti. Con l’arrivo della primavera, la Fondazione Magnani-Rocca celebra questo soggetto eterno con una mostra unica: oltre 150 opere, dai maestri del Simbolismo all’Arte contemporanea, trasformano la Villa dei Capolavori in un giardino d’arte e poesia. La mostra FLORA. L’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento a oggi è in programma dal 15 marzo al 29 giugno 2025 alla Villa dei Capolavori, sede della Fondazione Magnani-Rocca, immersa nello splendore del Parco Romantico, appena restaurato. La mostra presenta oltre 150 capolavori “floreali” dei più grandi maestri dell’arte italiana, da fine Ottocento fino alla contemporaneità. Le Ortensie di Segantini, Longoni e Fornara, le Dalie di Previati e Donghi, l’esplosiva Flora magica di Depero e i mazzi ipnotici di fiordalisi, papaveri e margherite di Casorati, il Gladiolo fulminato di de Pisis e i Crisantemi di de Chirico e Cremona.

VILLA DEI CAPOLAVORI e la Fondazione Magnani-Rocca: è una delle più importanti istituzioni artistiche d’Europa ed è considerato uno dei musei più attivi per la rilevanza delle mostre e la continuità della produzione culturale. La Villa dei Capolavori di Mamiano di Traversetolo, ospita un percorso che attraversa Simbolismo, Futurismo, Realismo magico, Astrazione e le nuove forme espressive della contemporaneità. Le sale si trasformano in giardini segreti, evocati dalle opere di Pellizza da Volpedo, Chini, Nomellini, Moggioli, Boccioni, per ospitare fiori dipinti o scolpiti del Novecento, da quelli simbolici a quelli futuristi, da quelli recisi a quelli silenziosi fino ai fiori inquieti. Il tutto è affiancato dagli spazi che ospitano i capolavori di Monet, Renoir, Cézanne, Dürer, Tiziano, Goya, Canova, Burri appartenuti a Luigi Magnani. Immersa nella campagna di Parma, la Villa conserva il fascino sofisticato e senza tempo degli ospiti illustri che l’hanno frequentata, con i suoi arredi di epoca neoclassica e impero, circondata dal Parco Romantico, un vero e proprio gioiello paesaggistico di circa 12 ettari. Col suo giardino all’italiana, il giardino all’inglese, il biolago e il nuovo giardino contemporaneo ispirato al New Perennial Movement, il Parco offre un’esperienza multisensoriale che cambia con il susseguirsi delle stagioni.

PARMA: Il suo centro, ricco di capolavori artistici, spaziose aree verdi, piccoli e grandi tesori di epoche diverse, accoglie visitatori e cittadini in un’atmosfera raffinata da piccola capitale. La presenza della musica nella storia della città è varia e riccamente conosciuta, oltre che essere famosa per Giuseppe Verdi e Arturo Toscanini, la vivacità d’iniziativa e la passione collettiva le assegnano di buon diritto un posto di rilievo tra le capitali della musica. Il centro storico di Parma è contrassegnato da tre grandi poli: Piazza Garibaldi, centro della vita comunale dove sorge il Palazzo del Governatore; Piazza Duomo, dove si ergono le massime espressioni artistico-religiose della città con la Cattedrale dedicata all’Assunta; Piazza della Pilotta, simbolo del potere ducale con il Complesso Monumentale della Pilotta, antico palazzo di servizio della famiglia Farnese. Fiore simbolo della città, la violetta, particolarmente cara alla Duchessa Maria Luigia d’Austria, è oggi un profumo celebre e anche una deliziosa caramellina glassata, regali ideali da acquistare a ricordo di Parma. Ideato e lanciato nel 1870 da Lodovico Borsari che ha dato il nome ad una famosa ditta di profumi, la violetta di Parma è diventata una componente della moda, della letteratura e dell’immaginario della città.

ProgrammaAppuntamento dei partecipanti alle ore 04.00 a MACERATA, a seguire località a richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta di PARMA. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo e alle ore 10.00 + 10.30 ingresso e visita alla Mostra. Pranzo libero. Pomeriggio visita guidata della città di PARMA. Ultimata la visita partenza per il rientro. Sosta lungo il percorso per ristoro e cena libera. Arrivo e fine dei servizi.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 Pax) € 110,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo– Ingresso e visita con guida alla Mostra FLORA – Guida per la città di Parma – Capogruppo.

LA QUOTA NON COMPRENDE: I pasti –Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”