DescrizioneSERRADA DI FOLGARIA: Serrada, ridente piccola località posta a 1250 di altitudine, fa parte del comune di Folgaria provincia di Trento, Già alla fine del XIX secolo era mèta di vacanza dei primi frequentatori della montagna e tra il primo e il secondo conflitto mondiale divenne stazione di riposo e relax dell’agiata borghesia roveretana. Serradino d’adozione di quel periodo fu il pittore futurista Fortunato Depero in onore del quale ogni anno si celebra il programma estivo Serrada Futurista. Nel 1941 Fortunato Depero(1892 – 1960) si ritira a Serrada, sull’altopiano di Folgaria, e lì rimane fino alla fine del conflitto. I Serradini non hanno dimenticato l’illustre ospite, ne hanno sempre coltivato il ricordo. Serrada è località di vacanza estiva: offre molte opportunità per belle passeggiate a vari rifugi. Da vedere: Chiesa di Santa Cristina, il Forte Dosso delle Somme (Werk Serrada) emozionante testimonianza della Grande Guerra, i ruderi dell’antica chiesetta di Santa Cristina sul dosso del Nauck, la sommità del monte Finonchio con il Rifugio F.lli Filzi. Nei dintorni di Serrada sono possibili varie passeggiate ed escursioni. Depero la descrive così “Serrada offre un paesaggio eternamente mutevole. In estate è un pianoro, una verde conca riposante circondata da altere groppe di monti, da scalinate di roccia discendenti, a volte dolci e altre a precipizio. Dentro legioni di abeti e tra plotoni di pini e larici, in vedetta, giace il paesello: campanile a testa di cipolla e naso appuntito all’insù.”
LIFE HOTEL DES ALPES ***
Situato in ottima posizione nel cuore dell’alpe Cimbra e al centro del caratteristico borgo di Serrada. La cucina è tipica della regione e della tradizione italiana, con piatti preparati con ingredienti selezionati. Il personale saprà accogliervi e prendersi cura di voi, facendovi trascorrere una piacevole vacanza. La struttura è dotata di camere doppie, triple e quadruple, in modo da poter ospitare comodamente anche famiglie. E’ vicinissima agli impianti di risalita. In bici o a piedi, alla scoperta del mondo e della storia dell’Alpe Cimbra grazie agli impianti di risalita che tagliano la fatica e danno un passaggio in quota. Dispone di un giardino, un parcheggio privato, una terrazza, un ristorante e un bar.l WiFi gratuito - |
Programma10/08/2025 – PARTENZA / CASTELLO DI AVIO / SERRADA DI FOLGARIA
Appuntamento dei partecipanti alle ore 06.30 Da Macerata, a seguire località su richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta di SERRADA DI FOLGARIA. Soste lungo il percorso per ristoro e per il pranzo libero. Durante il percorso sosta e visita del CASTELLO DI AVIO, la roccaforte all’ingresso del Trentino. Un maestoso circuito di torri e mura merlate in un complesso fortilizio concepito per il controllo strategico della valle dell’Adige, ma anche scrigno di un rigoglioso giardino e di preziosi e vivaci cicli pittorici “giotteschi” dedicati all’amore e alla guerra. Al termine della visita, proseguimento verso Serrada. Arrivo, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.
Dall’11 AL 16/08/2025 – SERRADA DI FOLGARIA
Trattamento di pensione completa. Giornate dedicate ad attività libere, passeggiate ed escursioni.
17/08/2025 – SERRADA DI FOLGARIA / SANTUARIO MADONNA DELLA CORONA / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Partenza per il rientro. Durante il percorso di ritorno sosta e visita del SANTUARIO MADONNA DELLA CORONA, senz’altro uno dei luoghi più suggestivi e mistici di tutta la nostra penisola. Meta di pellegrinaggio ormai da secoli, è tutto scavato nella viva roccia: due pareti, quella sinistra e l’abside, sono costituite dalla roccia stessa. Un’atmosfera mistica, tra roccia e cielo, una chiesa che venne costruita nel cuore della montagna del Monte Baldo nel ‘500, in sito inaccessibile, per celebrare l’apparizione della statua dell’Addolorata mentre i turchi prendevano Rodi, dove l’effige era custodita. Ultimata la visita proseguimento del viaggio di ritorno. Soste lungo il percorso per ristoro e per il pranzo e la cena libera. Arrivo. Fine servizi.
QUOTE INDIVIDUALI DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax) € 990,00
Supplemento camera singola €. 210,00
LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Sistemazione in Hotel in camere a 2/3 letti con servizi privati – Trattamento di pensione completa dalla cena del 1° giorno alla colazione del 7° giorno – Bevande ai pasti – Escursioni come da programma – Capogruppo
LA QUOTA NON COMPRENDE: Il pranzo del primo e dell’ultimo giorno,la cena dell’ultimo – Tassa di soggiorno, da pagare sul posto – Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”
Assicurazione medico, bagaglio €. 20,00 |
Escursioni |
MEZZA GIORNATA – LAGO DI LAVARONE e IL DRAGO DI VAIA: Nei primi anni del ‘900 Sigmund Freud soggiornava per lunghi periodi di riposo e di studio a Lavarone. Amava raccogliersi in meditazione sulle rive di questo piccolo lago di origine carsica, uno dei più antichi di tutto il Trentino. Immerso nella natura dell’altopiano di Lavarone, questo lago balneabile è una meta molto amata sia da sportivi, sia da chi è in cerca di relax. Sulle sue rive sono presenti due spiagge attrezzate dove è possibile fare il bagno, noleggiare sdraio ed ombrellone, pedalò e barche a remi. A cpochi chilometri dal lago si trova il famoso Drago di Vaia. Con le sue 6 tonnellate di legno carbonizzato 16 metri di lunghezza e 7 in altezza è la scultura di drago in legno più grande al mondo. Realizzato con le radici della tempesta Vaia porta con sé la memoria di quello che è successo al suo predecessore. I pezzi di legno sono totalmente carbonizzati, volutamente bruciati dall’artista Martalar che uniti ai resti dell’incendio, ricompongono la nuova opera. Realizzata con maestria dall’artista Marco Martalar anche lui con più di 3000 pezzi di pezzi di radici di alberi divelti dalla tempesta Vaia e più di 3000 viti. L’opera ha una connotazione meno mansueta del precedente Drago perché deve raccontare anche qualcosa di diverso e differente. Questo nuovo Drago non è solo un guardiano a monito del rapporto tra essere umano e natura, ma è un custode di memoria, di storie, un simbolo di rinascita e resilienza dove noi esseri umani dovremmo restare sempre umili davanti a madre natura.
MEZZA GIORNATA – GUARDIA, il paese dipinto: questa denominazione è dovuta ai dipinti murali visibili sulle pareti delle case, risultato di varie rassegne d’arte murale che la località ha ospitato a partire dal 1988. I murales di Guardia danno vita ad una galleria d’arte a cielo aperto. Diversi gli artisti, come i colori sulla tavolozza, che nel tempo hanno dato vita a queste opere, in primis Cirillo Grott, scultore, pittore e poeta che ha riunito a Guardia una sorta di cenacolo artistico, di gusto popolare e con un grande richiamo alle radici. Sono trentacinque gli affreschi che, dalle facciate delle case raccontano tradizioni contadine, lavori di montagna e leggende.
VISITA MASO GUEZ: Al Maso Guez è possibile immergersi totalmente nel fascino delle antiche tradizioni di queste terre. Miti e leggende circondano e impregnano l’atmosfera di questo luogo meraviglioso in ogni stagione. In un territorio caratterizzato da un altissimo valore naturalistico e paesaggistico, nonché ricco di un patrimonio storico e culturale che deve essere valorizzato e tutelato, visite sui antichi sentieri mediante escursioni guidate ed accompagnate dagli animali dell’azienda. In particolare modo il TREKKING CON LE CAPRE, attività molto seguita in Francia ed in Svizzera, quasi inesistente in Italia, permette di gustare il territorio entrando in un ritmo di tempo che è quello più sano e naturale. Escursioni ricche di fascino e di scoperta facendo pascolare le simpatiche caprette come dei veri pastori.
CITTA’DI TRENTO: Collocata nel bel mezzo di una lunga e verde valle e circondata da alte montagne, la città di Trento fa da ponte tra la cultura italiana e il mondo germanico. Passeggiando nel suo centro storico ed ammirando le sue principali attrazioni, è facile leggere le tracce lasciate nei secoli dalle due culture che la caratterizzano. Il capoluogo del Trentino Alto Adige è una città affascinante e ricca di storia. Basti pensare al Concilio di Trento dal quale cambiarono le sorti della religione cattolica in tutta Europa. Passeggiare per il bel centro storico di Trento è come fare un tuffo nel passato. Piazze, vicoli, portici, fontane, giardini, palazzi, torri, mura e chiese distrarranno piacevolmente il tuo cammino e ti faranno spesso deviare dall’itinerario che ti eri prefissato. Famoso il MUSE, Museo delle Scienze. Sei piani di pura meraviglia, dedicati alla natura, alla montagna, alla tecnologia e alla sostenibilità nell’architettura luminosa e sostenibile di Renzo Piano. Il MUSE coniuga il tradizionale approccio dei musei di storia naturale con le nuove modalità di interazione dei più moderni science centre, con exhibit interattivi e installazioni multimediali.
VISITA ALLA BASE TUONO: nei pressi di lago Coe, si erge Base Tuono, allestimento nel suo genere unico in Europa, racconta un’altra guerra, fortunatamente non combattuta, la Guerra Fredda (1947-1991). Complesso museali unico in Europa. Missili puntati al cielo, hangar, bunker sotterranei e radar rievocano, a Base Tuono, la tensione tra Est e Ovest del mondo e la minaccia nucleare. La Base Tuono infatti, tra il 1966 e il 1977, è stata una delle basi missilistiche dell’Aeronautica Militare Italiana e della Nato, la più alta d’Europa (1897 metri slm). Dopo un lungo periodo di chiusura, è stata riaperta come installazione museale, ed ospita un importante museo dedicato alla Guerra Fredda. Il percorso di visita ti porta alla scoperta del sistema difensivo Nike-Hercules, della sequenza di ingaggio, dei carri elettronici e della simulazione del lancio di missili.
E POI TANTE, TANTE PASSEGGIATE IMMERSI NELLA NATURA
N.B. L’ordine dell’escursioni verranno definiti sul posto. |
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