| DescrizioneMONTERIGGIONI: è senza dubbio uno dei più classici e noti borghi murati italiani. Fin dal medioevo la sua fama era tale che anche Dante fa cenno alla sua ‘cerchia tonda’ nella Divina Commedia (Inferno canto XXXI vv. 40-41). Le mura, pressoché intatte, coprono una lunghezza di 570 metri e sono intervallate da 14 torri e due porte. La Porta Franca (verso Siena) sorge alla base di un torrione mentre quella di S.Giovanni (verso Firenze) si apre nelle mura ed è difesa da una delle torri del perimetro fortificato. all’alto della cinta difensiva si può ammirare la splendida campagna del Chianti e della Valdelsa oltre che godere di una inusuale veduta del borgo e delle sue fortificazioni.
POGGIBONSI: Con i suoi quasi 30 mila abitanti, Poggibonsi è un’importante cittadina nella provincia di Siena. Si trova nell’Alta Val d’Elsa, un territorio che vale la pena scoprire, in grado di soddisfare anche il visitatore più esigente. Come se non bastasse, si trova a ridosso del Chianti, una delle zone più visitate della Toscana e vera e propria icona della regione nel mondo. Visitando Poggibonsi, scoprirete un luogo al di fuori del turismo di massa, molto autentico, ma comunque con diverse cose da vedere. Si potranno ammirare: la chiesa di Santa Maria Assunta, una chiesa costruita in stile neoclassico, risalente al tardo ‘800. Convento San Lucchese, uno dei pochi edifici in stile gotico presenti in Valdelsa Lucchese, fermatevi per un attimo ad ammirare l’esterno, con un tipico impianto con facciata a capanna aperta in alto, mentre contrasta il campanile moderno. Fonte delle Fate uno dei maggiori reperti di questa città ormai scomparsa è la fonte delle Fate, una fontana pubblica edificata nel XIII secolo e sotterrata alla fine del ‘400 per fare spazio alla costruzione della fortezza medicea di Poggio Imperiale. Castello di Badia, sorge sul colle di Poggio Marturi, sulle sponde del fiume Elsa, ha una storia secolare e tormentata, ma l’edificio che possiamo ammirare oggi viene fuori da un restauro completo avvenuto verso la fine dell’800.
COLLE VAL D’ELSA: è uno dei centri di maggior rilievo della Val d’Elsa, grazie alle bellezze architettoniche di Colle Alta e all’industria del cristallo Il paese è diviso nel borgo vecchio, detto Colle Alta, e nella parte nuova, chiamata Colle Bassa. Il Borgo di Colle Alta è un incantevole insieme di vicoli e piazzette dove si trovano i maggiori monumenti della città. La Porta Nova, la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, fino ad arrivare agli scenari che si aprono sui Bastioni di Sapia e il ponte di Campana. Infine c’è il centro nevralgico di Colle,la Piazza del Duomo, su cui si affacciano la Cattedrale, il palazzo del Podestà ed il palazzo del Comune. La parte bassa è la sede delle attività produttive. La piazza centrale della città è dedicata ad un suo illustre concittadino, Arnolfo di Cambio, il migliore degli allievi di Niccolò Pisano ed un grande architetto. L’industria del cristallo, discendente diretta di quella del vetro e del ferro, decretò l’esplosione economica colligiana nel cinquecento. Già nell’Ottocento era definita la Boemia d’Italia e oggi Colle Val d’Elsa è conosciuta in tutto il mondo come la Città del Cristallo. |
| ProgrammaAppuntamento dei partecipanti alle ore 05:00, incontro con il pullman e partenza alla volta di MONTERIGGIONI. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo ed intera giornata dedicata alla visita di: MONTERIGGIONI, POGGIBONSI, COLLE VAL D’ELSA. Verso le 18.30 partenza per il rientro. Sosta per la cena libera. Arrivo. Fine dei servizi.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax) € 85,00
LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman Gran Turismo – Guida per l’intera giornata – Capogruppo
LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – I pasti – Tutto quanto non specificato alla voce “La quota comprende” |
