FIRENZE: Michelangelo alla Galleria dell’Accademia e alle CAPPELLE MEDICEE / Palazzo Medici Riccardi, la casa del Rinascimento

FIRENZE: Michelangelo alla Galleria dell’Accademia e alle CAPPELLE MEDICEE / Palazzo Medici Riccardi, la casa del Rinascimento

1 GIORNO
3 novembre 2024
CONFERMATA


DESCRIZIONEPochi artisti hanno lasciato un segno così profondo e duraturo nella storia dell’arte come il grande Michelangelo Buonarroti. Firenze conserva moltissimi suoi capolavori. Andare alla scoperta della città di Michelangelo significa ripercorrere le tappe della sua esperienza artistica, visitando luoghi indissolubilmente legati alla sua memoria.
PROGRAMMA

Appuntamento dei partecipanti alle ore 05:00. Incontro con il pullman e partenza alla volta di FIRENZE. Sosta di ristoro lungo il percorso. Arrivo, incontro con la guida e giornata dedicata alle visite. LA GALLERIA DELL’ACCADEMIA: Voluta dal Granduca Pietro Leopoldo nel 1784 come luogo di studio per gli allievi della vicina Accademia di Belle Arti, la Galleria dell’Accademia di Firenze conserva oggi alcune fra le opere più belle di Michelangelo. Primo fra tutti il David (1501), simbolo di Firenze nel mondo e capolavoro del Rinascimento, portato in questi ambienti nel 1873 per preservarlo dalle intemperie. Con la sua bellezza e forza il David di Michelangelo simboleggia la virtù e la libertà della Repubblica fiorentina, incarnata da Palazzo Vecchio, davanti al quale la statua era in origine collocata. Oltre alla statua del David sono custodite al Museo dell’Accademia le famose sculture di Michelangelo chiamate Prigioni, in origine collocate nel Giardino di Boboli, il San Matteo e la Pietà di Palestrina. La Galleria fu studiata appositamente per ospitare opere d’arte di grande valore e la sua architettura, particolarmente scenografica, lo dimostra. Oltre ai capolavori di Michelangelo, fra le molte opere custodite alla Galleria dell’Accademia meritano una visita Il Ratto delle Sabine di Giambologna, la Madonna con Bambino e la Madonna del Mare di Botticelli ed alcuni lavori di Perugino, Filippino Lippi, Pontormo e Bronzino. Sempre all’Accademia sono conservate una splendida raccolta di tavole a fondo dorato di maestri fiorentini del periodo fra Duecento e Cinquecento, la collezione di icone russe appartenuta alla famiglia Lorena e la raccolta di quadri di proprietà del Granduca CAPPELLE MEDICEE, oggi un museo, fanno parte del complesso monumentale di San Lorenzo, la chiesa dei Medici, diventando successivamente il mausoleo di famiglia fino all’estinzione della casata. Le cappelle sono divise in tre parti distinte: la cripta, la Cappella dei Principi e la Sagrestia Nuova. Nella cripta sono sepolti i membri meno illustri della famiglia Medici. La Cappella dei Principi ha una grossa cupola disegnata dal Buontalenti, è completamente ricoperta da marmi e pietre preziose. La Sacrestia Nuova fu realizzata da Michelangelo testimonia l’illuminata grandezza dei Medici. Michelangelo lavorò alle statue dei sarcofaghi, ma soltanto le statue delle tombe dei Duchi Lorenzo e Giuliano furono completate, le Allegorie del Tempo – Il Tramonto e L’Alba, La Notte e Il Giorno – e il gruppo con la Madonna con Gesù in grembo poste sopra il sarcofago dei due “magnifici” e corredate dalle statue dei Santi Cosma e Damiano. La Notte è considerata una delle opere più belle di Michelangelo. PALAZZO MEDICI RICCARDI: Commissionato nel 1444 da Cosimo il Vecchio, la residenza della famiglia Medici costituisce un modello fondamentale dell’architettura civile rinascimentale. La realizzazione venne affidata all’architetto Michelozzo. Oltre a essere dimora privata della famiglia Medici, tra i quali Lorenzo il Magnifico, il palazzo svolse anche funzione pubblica e accolse personaggi politici di grande spicco quali Galeazzo Maria Sforza. Nel 1540 Cosimo I dei Medici decise di lasciare la dimora di famiglia in favore del più strategico Palazzo della Signoria. Ritenuto ormai troppo austero rispetto al fasto del tempo, nel 1659 il Palazzo venne venduto al marchese Gabriello Riccardi, il quale lo fece ampliare verso nord e ne ristrutturò gli interni con sontuosi interventi di gusto barocco. A questo periodo appartiene la realizzazione della cosiddetta “Galleria”, splendidamente decorata nella volta dal massimo pittore barocco del momento, Luca Giordano, con un affresco rappresentante l’Apoteosi dei Medici. Al primo piano si trova uno dei gioielli del Palazzo: la Cappella dei Magi affrescata da Benozzo Gozzoli nel Quattrocento. Qui Benozzo Gozzoli realizzò uno splendido ciclo di affreschi raffigurante la Cavalcata dei Magi. Gli affreschi di Gozzoli richiamano nell’atmosfera e nei colori le pitture e gli arazzi fiamminghi e sono indubbiamente l’opera più riuscita e famosa dell’artista. Verso le 18:30 partenza per il rientro. Sosta per la cena libera.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 Pax) € 90,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Tassa di ingresso a Firenze – auricolari per l’intera giornata – n° 2 guide per mattino – n° 1 guida per pomeriggio – Capogruppo.

LA QUOTA NON COMPRENDE: – I pasti – Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”

La prima domenica del mese l’ingresso alla Galleria dell’Accademia e alle Cappelle Medicee è gratuito – Palazzo Medici Riccardi € 10/15,00 in base al numero di mostre in corso (da saldare sul posto)