BATIGNANO, una piccola perla da scoprire tra arte, storia e … olio del “Venerabile” / GROSSETO

BATIGNANO, una piccola perla da scoprire tra arte, storia e … olio del “Venerabile” / GROSSETO


1 GIORNO
27 ottobre 2024


PROGRAMMAAppuntamento dei partecipanti alle ore 05.30. Incontro con il pullman e partenza alla volta di BATIGNANO . Arrivo, incontro con la guida e visita del borgo. C’è un mondo tutto a sé stante lontano dalla città, separato dal frastuono della frenesia. C’è un mondo di panorami mozzafiato, natura incontaminata, prodotti a Km. 0, tradizioni e cultura che spesso rimangono ignote alla maggioranza: un’esperienza di vita nel solco della qualità, lontana da ogni forma di stress cittadino. Un patrimonio dal valore inestimabile da valorizzare e riscoprire, pena la perdita di un pezzo della storia dell’Italia. La riscoperta parte da un borgo immerso tra le colline maremmane: siamo a Batignano, piccolissima frazione arroccata sopra una delle ultime propaggini collinari della Valle dell’Ombrone che dominavano l’antica città di Roselle, quella che, di fatto, rappresenta la porta d’accesso alla pianura grossetana. Di origini incerte, Batignano nasce come decumano romano appartenente alla centuriazione più antica della pianura rosellana… Dall’età romana, Batignano si sviluppò poi in epoca medioevale attorno al castello che controllava lo sbocco della via verso Siena sulla piana grossetana e alcune miniere di piombo e di argento. Il luogo fu documentato per la prima volta nel 1119, quando regnò la famiglia Visconti, vassalli degli Aldobrandeschi… Batignano è un caratteristico borgo che conserva resti della cinta muraria, con torri e porte, e un cassero, oltre ad un loggiato a tre arcate, costruito con materiali di reimpiego, probabilmente provenienti da Roselle; tutto ciò conferisce al paese un certo tono di antichità. Oltre alla sua storia, Batignano conserva un altro tesoro di grande valore: l’olio. Intorno al paese si è sempre coltivato l’olivo e ciò è dimostrato dalla grande quantità di uliveti presenti e la notevole qualità indiscussa dell’olio che si ottiene e che si tramanda da tempo ormai immemorabile, complici le condizioni geologiche e climatiche particolarmente favorevoli… In passato, la raccolta durava più mesi, da novembre a gennaio circa, e coinvolgeva tutte le famiglie del paese. Oggi questo tesoro è celebrato dalla Festa dell’Olio, che si svolge ogni anno e dalla nascita della Comunità che produce l’olio extra vergine di oliva a nome “Il Venerabile” che è stata ufficializzata nel corso di un convegno dal titolo “Extra vergine in salute”, nel novembre 2009, promosso dal Comitato Festa dell’olio di Batignano Pranzo libero negli stand. Nel pomeriggio trasferimento a GROSSETO, una delle poche città italiane dalle mura bastionate. Il Granduca Cosimo I de’ Medici e l’urbinate Baldassarre Lanci, architetto militare, sono gli artefici di una “città fortezza” dalla forma di un esagono quasi perfetto, con cinque Baluardi e La cittadella “isola fortificata” che, una volta smilitarizzate, furono trasformate in un grande giardino pubblico al servizio di tante generazioni di grossetani… Il cuore del centro storico è la Piazza Dante Alighieri, una piazza ampia e alberata, circondata da edifici medievali e la Cattedrale di San Lorenzo, un esempio di architettura gotica e romanica. Le stradine lastricate intorno alla piazza conducono a vicoli affascinanti, portici antichi e angoli suggestivi. Il Duomo di Grosseto è un capolavoro architettonico, con la sua facciata elaborata e l’interno arricchito da opere d’arte sacra. La Rocca Aldobrandesca, una fortezza medievale, domina il panorama e offre una vista panoramica sulla città e i dintorni. Ultimate le visite partenza per il rientro. Sosta per la cena libera. Arrivo.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE (Min. 40 pax) €. 80,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Guida intera giornata –- Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei luoghi di visita – Il pranzo –Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”